Con sede a Parigi Metyos, un tecnico medico startup lotta contro la malattia renale cronica (IRC), ha annunciato di aver ottenuto 2.3 milioni di euro in una tornata di finanziamenti preliminari.
L'investimento è stato guidato da Cenitz con la partecipazione di KIMA Ventures, Laboratorio Advanse Bpifrance, insieme al supporto di medici, assicuratori sanitari e leader aziendali di Implicity, Deepmind e Nabla.
Frederic Picq, co-fondatore di Cenitz, afferma: "Il nostro investimento in Metyos è stato guidato dalla sua straordinaria fondazione team, una chiara e crescente esigenza del mercato e il potenziale di cambiamento della vita della sua tecnologia”.
“Alex e Olga apportano una miscela di spirito imprenditoriale e competenza tecnica rara e inestimabile nel settore della tecnologia medica. Il loro track record e la passione per l’innovazione nel settore sanitario sono evidenti nei passi avanti già compiuti da Metyos”.
“Vediamo significative opportunità in Metyos non solo per il suo approccio innovativo alla gestione della malattia renale cronica, ma perché rappresenta il futuro dell’assistenza sanitaria – un futuro in cui la tecnologia e l’esperienza umana si uniscono per offrire cure migliori e proattive per tutti”, aggiunge Picq.
Un dispositivo medico startup lavorando su biosensori indossabili collegati
Metyos mira a trasformare la gestione della malattia renale cronica (IRC) con il suo sensore e la sua piattaforma bioindossabili, fornendo letture di biomarcatori in tempo reale ai medici per monitorare la funzione renale e consentire ai pazienti di prendersi cura di sé.
Con La malattia renale cronica colpisce il 10%. della popolazione ed essere a principale causa di morte, Metyos mira a gestire in modo proattivo i sintomi e a rallentare la progressione della malattia, a vantaggio sia dei pazienti che dei sistemi sanitari.
Metyos, fondata dal CEO Alexandre Boulanger e dal CTO Olga Chashchina, mira a trasformare la vita di oltre 800 milioni di pazienti con insufficienza renale cronica a livello globale.
L'azienda è guidata dai suoi fondatori: il CEO Alexandre Boulanger e il CTO Olga Chashchina. Boulanger, un imprenditore seriale della tecnologia medica, precedentemente fondato e ampliato Wandercraft, noto per la sua tecnologia pionieristica per l'esoscheletro degli arti inferiori, approvata dalla FDA e dotata di marchio CE.
Il dottor Chashchina, con un dottorato di ricerca in ingegneria biomedica e senso degli affari presso la McKinsey e un MBA, porta la propria esperienza nei biosensori al team.
Utilizzo del capitale
Il finanziamento garantito da Metyos sarà destinato al progresso della sua tecnologia indossabile, con particolare attenzione al progresso attraverso gli studi clinici in preparazione all’autorizzazione della FDA.
Attualmente, l’azienda sta reclutando attivamente partecipanti per studi clinici per migliorare e convalidare la sua tecnologia bioindossabile.
Il co-fondatore Boulanger afferma: “La nostra missione in Metyos è muoversi assistenza sanitaria allontanandosi da una terapia reattiva verso una gestione proattiva della malattia”.
“Un futuro sanitario in cui milioni di pazienti affetti da insufficienza renale cronica abbiano la possibilità di assumere il controllo della propria salute e in cui possano accedere a una diagnosi precoce salvavita e ad interventi personalizzati”.
“Questo finanziamento, e il sostegno e la fiducia dei brillanti investitori che ne derivano, contribuiranno a rendere questo futuro una realtà e a cambiare la vita di tanti pazienti e professionisti medici in tutto il mondo”.