Con sede a Londra Paraurti, un fintech startup consentendo pagamenti flessibili per le riparazioni delle auto, ha annunciato di aver completato la raccolta fondi di serie B da 46 milioni di euro per accelerare la propria crescita.
Il record di 46 milioni di euro raccolto in questo round comprises 17.25 milioni di euro di capitale proprio e 28.75 milioni di euro di debito. Con questo round, ad oggi, la società ha raccolto un finanziamento totale di 61 milioni di euro.
Gli investitori sostengono Bumper
L’investimento è stato guidato da Autotech Ventures e ha visto anche la partecipazione di Shell Ventures, InMotion Ventures, Porsche Ventures e Revo Capital di JLR.
Alexei Andreev, MD di Autotech Ventures, afferma: "Bumper è una delle aziende più innovative ed entusiasmanti nel settore automobilistico globale, poiché consente ai concessionari di garantire che i propri clienti possano permettersi le riparazioni immediatamente, offrendo efficienza e redditività".
“Bumper risolve una reale esigenza del cliente, supportando i proprietari di auto nei momenti di stress in modo che possano tornare sulla strada nel modo più rapido ed efficiente possibile”.
“James, Jack e il team hanno costruito un modello di business vincente e continuiamo a investire per supportare i loro ambiziosi piani di crescita”, aggiunge Andreev.
Utilizzo del capitale
Bumper utilizzerà i fondi per espandere la propria presenza e tecnologia. Mira a diventare la piattaforma di pagamento dominante per i concessionari di automobili in Europa, in particolare nel Regno Unito, Spagna, Germania, Paesi Bassi e Irlanda.
Attualmente l'azienda opera attraverso 5,000 concessionari, che hanno fornito pagamenti flessibili per oltre 250,000 riparazioni negli ultimi 12 mesi. Mira a raddoppiare il suo impatto facilitando più riparazioni ogni anno.
Riparazioni veicoli senza interessi
Fondata nel 2013 da James Jackson e Jack Allman, Bumper offre agli autisti una soluzione per suddividere le fatture di riparazione in pagamenti senza interessi, garantendo pagamenti flessibili per le riparazioni dell'auto.
Con sede a Sheffield e uffici a Londra e Ankara (Turchia), Bumper serve importanti marchi automobilistici come Volvo, Ford, Nissan, VW Group, JLR e Porsche.
L’azienda fornisce opzioni di pagamento digitali e fisiche, inclusi open banking e pagamenti con carta, integrandosi nell’infrastruttura dei rivenditori.
Bumper afferma di aver registrato una crescita record, con un aumento del 100% su base annua del valore lordo della merce (GMV) e dell'80% rise numero di clienti negli ultimi 12 mesi.
Il co-fondatore Jackson afferma: “Vogliamo essere la piattaforma di pagamento dominante per i concessionari di automobili in tutta Europa. Lo faremo fornendo una soluzione semplice, che offra ai clienti la massima flessibilità nell’effettuare i pagamenti necessari per mantenere le loro auto sulla strada”.
“Siamo orgogliosi del percorso di crescita che abbiamo intrapreso negli ultimi 9 anni e il sostegno agli investimenti da parte di InMotion Ventures e Porsche è un momento estremamente positivo per l’azienda”.
“Anche se siamo orgogliosi del nostro record, credo fermamente che stiamo solo entrando nella seconda marcia. Non c’è mai stato un momento più importante per un’azienda come Bumper, con i consumatori di tutta Europa in difficoltà a causa dell’elevata inflazione, dell’aumento delle bollette e dell’aumento dei costi di affitto o mutuo”.
“La necessità di un modo flessibile di pagare le riparazioni dell’auto è di vitale importanza per gli automobilisti, e i concessionari vogliono assicurarsi di poter fornire ai clienti tutti i motivi per prenotarli immediatamente”.
"Bumper rappresenta un vantaggio sia per i concessionari che per i clienti e non vediamo l'ora di espandere la nostra portata a un numero sempre maggiore di persone in tutta Europa nei prossimi anni", aggiunge Jackson.