Artificial intelligence (AI) è diventata la forza trainante del settore tecnologico. Ha spinto NVIDIA a oltre 2 trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato Sam Altman in un semidio della tecnologiae coniato nuovi unicorni IA. Sebbene il tema comune di questi sviluppi sia l’entusiasmo per l’intelligenza artificiale generativa (GenAI) che raggiunge livelli di follia, ci sono startupsta spingendo i confini in altre aree dell’intelligenza artificiale.
Uno di questi startup ha sede a Copenaghen FocalX, che sta sviluppando ispezioni basate sull'intelligenza artificiale e su SaaS software per l’industria automobilistica e ripensare l’impatto dell’intelligenza artificiale visiva nel processo. Fondata nel 2021 e guidata da una persona dinamica team of Isabella Agdestein, Pritam Bolenwar, Nishchith Uchile Carlo Pasquali, FocalX mira a portare la visione artificiale allo stesso livello di importanza di GenAI.
Oggi puoi puntare la fotocamera del tuo smartphone su un capo di abbigliamento e acquistarlo immediatamente online. Utilizzando l'intelligenza artificiale e la tecnologia basata su cloud, FocalX offre la stessa comodità all'ispezione dei veicoli, rendendola semplice come scattare una foto di un veicolo e diagnosticarne immediatamente le condizioni.
La tecnologia ha il potenziale per trasformare completamente l’ispezione dei veicoli per il ritiro e la riconsegna, i veicoli fuoristrada e la gestione della flotta. Dietro questa nuova soluzione tecnologica si nasconde un viaggio difficile per i fondatori e la loro storia ricorda le prove e le tribolazioni associate a un'azienda di intelligenza artificiale.
Il fascino dell'imprenditorialità
Il fascino dell'imprenditorialità è stato uno dei motivi principali per cui Agdestein ha iniziato a costruire FocalX. Dice che questo fascino era particolarmente “nelle aree che spingono i limiti della tecnologia attuale e sembrava la strada giusta per avere un impatto tangibile”.
"Quando Pritam e io abbiamo iniziato a costruire, la nostra motivazione era chiara: costruire un'azienda che non solo affrontasse le sfide attuali ma anticipasse anche le esigenze future, rimanendo in prima linea nell'innovazione", spiega.
Non si trattava solo di creare prodotti innovativi, ma anche di far parte dello sviluppo del mondo in cui viviamo e quel viaggio ha comportato una serie di sfide.
Agdestein, che guida FocalX come CEO, non esita a riconoscere la sfida associata alla costruzione AI tecnologia da zero, che non è solo complessa ma anche ad alta intensità di dati. Secondo lei, la combinazione tra il tempo impiegato nella sperimentazione e le limitazioni associate ai set di dati rappresentava un vero ostacolo.
La validazione anticipata della loro soluzione da parte di un importante fornitore ha permesso loro di continuare a realizzarla con la consapevolezza che stavano "andando nella giusta direzione, nonostante le sfide".
Sfida sui dati
Pasquali, VP of Customer Success di FocalX, afferma che il loro ostacolo più grande è arrivato sotto forma di grandi volumi di dati di alta qualità per addestrare i loro sistemi e costruire i modelli.
Nel mondo dell’intelligenza artificiale e dei grandi modelli linguistici, è risaputo che questi sistemi potrebbero soffrire di pregiudizi e allucinazioni se non addestrati utilizzando dati di qualità.
Per FocalX è stato un gioco da ragazzi eliminarli fin dall'inizio e una delle strategie adottate fin dall'inizio è stata quella di addestrare il loro sistema con dati che mostravano “situazioni del mondo reale”.
Quando si tratta di dati di qualità per addestrare il loro modello di intelligenza artificiale, Pasquali afferma di essersi assicurati che i veicoli non fossero perfettamente puliti ma che fossero invece quelli per le strade, in diverse condizioni meteorologiche, ecc.
"Avevamo bisogno di grandi quantità di dati relativi a questi scenari per poter iniziare a costruire una tecnologia di visione artificiale che potesse fornire valore nella vita reale", mi dice.
Per un giovane startup come FocalX, avere accesso a un set di dati così ampio con informazioni diverse ma in tempo reale è come scalare il Monte Everest.
Hanno superato questa sfida collaborando con due grandi clienti globali che sono stati in grado di fornire il servizio startup con quei set di dati e continuano a generarli mentre adottano il prodotto FocalX.
“Non è stato facile”, spiega Pasquali, “perché all’inizio è stata necessaria una grande gestione delle aspettative quando si è trattato di intelligenza artificiale”.
Cloud e intelligenza artificiale per trasformare l'ispezione dei veicoli
Se avete visto un veicolo senza conducente allora saprete già che l’intelligenza artificiale è già entrata nel mondo dell’industria automobilistica.
Prima di arrivare al giorno in cui ogni auto sarà completamente autonoma o la tecnologia sarà sufficientemente matura per supportare tale transizione, l’intelligenza artificiale farà progressi in altri settori.
Un’area in cui l’impatto dell’intelligenza artificiale potrebbe essere immediato è l’ispezione dei veicoli e FocalX è all’avanguardia in questo campo.
il danese startup ha creato una piattaforma di ispezione dei veicoli basata sul cloud, basata sull'intelligenza artificiale, che funziona attraverso una combinazione di applicazioni e API intuitive.
I clienti di FocalX hanno la possibilità di seguire il flusso utente dell'app per creare un processo di ispezione oppure possono creare i propri flussi utente e collegarsi a FocalX tramite API.
Una volta caricate le immagini del veicolo sul backend di FocalX, vengono quindi elaborate utilizzando un motore di apprendimento automatico.
"Abbiamo diversi modelli che lavorano contemporaneamente sull'immagine", afferma il cofondatore e CTO Bolenwar. Aggiunge: "I risultati dei danni dell'IA vengono prontamente rispediti agli utenti, che possono accedere ai rapporti di ispezione in formato PDF, nel nostro sistema web o tramite l'app."
La piattaforma si integra anche con il backend del cliente per inviare questi report direttamente tramite API. Pur ribadendo la sfida di costruire modelli di intelligenza artificiale per il loro prodotto di visione artificiale, Bolenwar afferma che la mancanza di dati ha impedito loro di sperimentare diverse versioni del loro modello e di vedere come miglioravano i risultati. Secondo lui dovevano anche essere consapevoli del fatto che la letteratura nel campo della visione artificiale sta raddoppiando in pochissimo tempo.
“Essere all’avanguardia nella tecnologia richiede molta ricerca su nuovi metodi e condurre esperimenti basati sulle ricerche più recenti. Si tratta di uno sforzo continuo e dispendioso in termini di tempo, ma estremamente importante”, spiega.
Nonostante le sfide, FocalX ha creato diversi modelli di intelligenza artificiale che funzionano su ogni immagine caricata sul proprio sistema. I loro modelli nella fase iniziale rilevano cose come se ciò che stanno vedendo è un'auto, la sua posizione e le parti dell'auto presenti in quell'immagine.
Una volta verificato il veicolo, la sua posizione e le parti dell'auto presenti nell'immagine, FocalX esegue tutti i suoi modelli di danno seguiti da modelli di convalida per i danni rilevati e, infine, un modello di gravità, che definisce la gravità dei danni.
AWS per rafforzare la tecnologia
Per supportare la sua tecnologia all'avanguardia, FocalX ha bisogno di un servizio cloud efficiente, scalabile e compatibile. Bolenwar dice di aver trovato tutti questi attributi Amazon Web Services (AWS) e hanno scelto il servizio per la "robusta gestione del database compatibile con PostgreSQL di AWS Aurora e per le funzionalità di AWS SageMaker per lo sviluppo di modelli AI e ML".
Aggiunge che anche il rapporto costo-efficacia del modello di prezzo di AWS e lo storage dei dati sicuro e accessibile offerto dai bucket AWS S3 sono stati fattori cruciali. Come molti imprenditori, Bolenwar e i suoi cofondatori avevano già esperienza con AWS, il che ha reso più facile per loro integrare perfettamente i suoi strumenti interni e semplificare ulteriormente lo sviluppo e l'implementazione.
“AWS rafforza in modo significativo il settore orientato alla tecnologia startup come FocalX fornendo un sistema scalabile e sicuro. Servizi come AWS Lambda, sistemi di posta, SQS e database serverless consentono una gestione backend efficiente con meno risorse", afferma.
Mentre l'affidabilità e la scalabilità hanno giocato un ruolo chiave nella scelta di FocalX AWS, riconoscono inoltre che i crediti offerti periodicamente aiutano nella sperimentazione e nell'innovazione. "AWS ci aiuta ad espandere la nostra portata e a crescere più rapidamente fornendo un sistema scalabile che ci consente di gestire un gran numero di richieste", aggiunge Bolenwar.
Con il supporto multiregione e i servizi CDN per servire meglio i clienti, AWS aggiunge ulteriore forza alle operazioni aziendali di FocalX. IL startup sta addirittura valutando la possibilità di utilizzare AWS Marketplace dall'inizio del 2025 per migliorare ulteriormente le capacità della sua piattaforma. Con AWS Marketplace, FocalX avrà accesso a un'ampia gamma di software e servizi che possono migliorare ulteriormente le capacità della sua piattaforma.
Efficienza e adozione
A quasi tre anni dal suo lancio, FocalX continua a concentrarsi sullo sviluppo tecnologico e di prodotto, cercando allo stesso tempo di espandere la propria attività commerciale team per soddisfare al meglio le richieste della propria clientela. IL startup, che conta più di 20 persone che lavorano solo sul lato tecnologico, sta cercando di costruire ulteriormente la propria team mentre la battaglia infuria in tutto il mondo per le menti più intelligenti e brillanti nel mondo dell'intelligenza artificiale e del machine learning.
"Siamo costantemente alla ricerca dei migliori e più brillanti nel campo dell'intelligenza artificiale e del machine learning, in grado di introdurre ricerche e idee innovative precedentemente inesplorate dai nostri team", afferma Uchil, cofondatore e vicepresidente del prodotto.
Con GenAI guadagnando un'attenzione diffusa, il startup vede un mondo dell’intelligenza artificiale in cui le soluzioni di visione artificiale come FocalX potrebbero diventare una componente integrale della maggior parte delle aziende software sistemi. Questi sistemi avranno il compito di analizzare lo stato attuale e di automatizzare le attività di routine, le attività a cui gli esseri umani trascorrono centinaia di ore improduttive.
Bolenwar arriva al punto di dire che questo potrebbe non avere lo stesso fattore wow di GenAI, ma vedono un heydey per un tale sistema di visione artificiale. Fino ad allora, Uchil afferma che FocalX continuerà a concentrarsi sull’efficienza e sull’adozione, i due fattori chiave da cui dipende il suo successo immediato.
Questa visione è supportata anche da alcuni degli imprenditori danesi di maggior successo, che hanno sostenuto il primo round di finanziamento di FocalX. Ha anche ricevuto diversi finanziamenti, che Agdestein vede come un riconoscimento della novità e della promessa della sua soluzione. Aggiunge il startup si sta preparando a entrare nuovamente nel mercato per ottenere finanziamenti per aiutare a risolvere le sfide di molte aziende automobilistiche.
Una cosa che rimane estremamente importante, aggiunge Uchil, è la rapida adozione della sua soluzione nel settore automobilistico. Dimostrando la facilità di integrazione nei flussi di lavoro esistenti e i vantaggi immediati, FocalX vuole portare la sua intelligenza artificiale a un livello in cui aumenta significativamente l'efficienza operativa dei clienti.
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