Con sede a Parigi C12 Quantum Elettronica costruisce quantum processori alimentati dal materiale più elementare. Afferma che i suoi processori risolveranno problemi altamente complessi per l'industria, al di là della portata di qualsiasi classico supercomputer.
C12 Quantum L'elettronica raccoglie il fondo Seed
In un recente sviluppo, la società ha annunciato di aver raccolto $ 10 milioni (circa € 8.2 milioni) nel suo round di finanziamento Seed guidato da 360 Capital, insieme a bpifrance (Digital Venture Fund), Airbus Ventures, BNP Paribas Développement e rinomati BA tra cui Octave Klaba (fondatore di OVHCloud). Sono state inoltre fornite sovvenzioni da Bpifrance e dalla regione Ile-de-France.
Nader Sabbaghian, socio accomandatario di 360 Capital, afferma: “Crediamo che C12 Quantum L'elettronica ha una reale possibilità di superare le significative sfide di produzione che hanno frenato la promessa rivoluzionaria di Quantum Informatica.»
Uso del capitale
Secondo i fondatori gemelli dell'azienda, Matthieu e Pierre Desjardins, "questo round contribuirà ad accelerare lo sviluppo dell'esclusiva quantum tecnologia informatica. L'innovazione rivoluzionaria di C12 Quantum L'elettronica utilizza in modo univoco i nanotubi di carbonio come elementi costitutivi fondamentali del suo quantum processore. Il materiale ad alta purezza dell'azienda riduce al minimo gli errori e migliora radicalmente le prestazioni. Nostro quantum processore avrà una gamma illimitata di applicazioni, dall'ottimizzazione dei trasporti e della logistica alla trasformazione dell'assistenza sanitaria".
I proventi di questo round aiuteranno l'azienda ad espandersi team con sviluppatori e ingegneri tecnologici. Inoltre, i fondi consentiranno all'azienda di istituire una linea di produzione pilota ad alta tecnologia, come passo verso la commercializzazione della tecnologia.
Basandosi sul raggiungimento di questi primi traguardi, il startup mira a far crescere una gamma di quantum acceleratorè pronto per essere integrato nei supercomputer classici, nonché per progettare processori specifici per l'applicazione entro i prossimi cinque anni, ad esempio per l'ottimizzazione e quantum esigenze di chimica.
Quantum informatica con nanotubi di carbonio
L'azienda è stata fondata nel gennaio 2020 da Matthieu e Pierre Desjardins, insieme a scienziati: Takis Kontos, Matthieu Delbecq e Jérémie Viennot.
C12 Quantum L'elettronica si sviluppa in modo affidabile quantum processori con nanotubi di carbonio per accelerare compiti di calcolo altamente complessi con l'aiuto di un know-how sviluppato presso il CNRS e il laboratorio di fisica dell'Ecole Normale Supérieure di Parigi. IL startupLa tecnologia di riduce drasticamente il tasso di errore, rendendo la piattaforma un ottimo candidato per rumorose scale intermedie quantum applicazioni.
C12 Quantum La tecnologia dell'elettronica
I quantum l'industria è ancora alla ricerca del perfetto quantum bit, il nucleo di a quantum processore. I difetti nel materiale del qubit limitano la fedeltà di quantum operazioni e la capacità di avere una produzione riproducibile e su larga scala.
Al C12 Quantum Elettronica, un qubit, l'unità funzionale fondamentale di a quantum computer, è costituito da un nanotubo di carbonio ultrapuro, sospeso sopra un chip di silicio contenente elettrodi di controllo e un quantum autobus di comunicazione. I suoi nanotubi di carbonio sono composti da atomi di carbonio 12C purificati isotopicamente, che hanno spin nucleare pari a zero, riducendo così al minimo la decoerenza dei qubit.
Secondo i fondatori, “The quantum l'industria è ancora alla ricerca del "qubit ideale" e c'è un notevole consenso all'interno della comunità scientifica sul fatto che saranno necessarie scoperte nella scienza dei materiali per costruire un sistema scalabile quantum computer. I nanotubi di carbonio contribuiranno alla scalabilità quantum informatica, sulla scia di ciò che il silicio significava per l'informatica classica. La continua evoluzione dei materiali contribuirà a coltivare l'emergere di questa nuova industria".