La crescita in Artificial Intelligence (AI) l'integrazione della tecnologia sta aumentando rapidamente in vari settori. Molti startups in tutto il mondo stanno creando nuovi approcci e cercando modelli di business innovativi nel tentativo di rivoluzionare l'industria farmaceutica.
Come per a rapporto, il globale artificial intelligence (AI) nel mercato della scoperta di farmaci dovrebbe crescere da $ 1.60 miliardi (circa € 1.3 miliardi) nel 2019 a $ 40.36 miliardi (circa € 34.55 miliardi) entro il 2027, con un CAGR del 49.6% durante il periodo di previsione 2020-2027.
Molte aziende farmaceutiche e biotecnologiche stanno utilizzando l'integrazione della tecnologia AI per concentrarsi sullo sviluppo di farmaci al fine di scoprire i farmaci per le malattie più complesse come l'Alzheimer e il cancro al pancreas. L'intelligenza artificiale aiuta queste aziende a semplificare le loro attività di ricerca e sviluppo per farmaci personalizzati e scoperta di farmaci complessi.
Raccoglie $ 15 milioni
In uno sviluppo recente, un'azienda biotecnologica con sede a Londra che utilizza l'apprendimento automatico per sviluppare nuove terapie, LabGenius, ha raccolto altri 15 milioni di dollari (circa 12.8 milioni di euro) nel suo round di finanziamenti di serie A. Il round è stato guidato da Atomico e la partner Irina Haivas si unirà al startupconsiglio di amministrazione.
Altri investitori includono quelli che hanno partecipato alla prima chiusura del round lo scorso anno, Lux Capital, Obvious Ventures, Kindred Capital e Inovia Capital.
Il capitale aggiuntivo porta il finanziamento totale di Serie A della società a 25 milioni di dollari (circa 21.4 milioni di euro). I fondi raccolti saranno utilizzati per accelerare la crescita della piattaforma tecnologica sottostante di LabGenius e del suo prodotto.
Informazioni su LabGenius
Fondata nel 2012 dal Dr. James Field, LabGenius è una società di scoperta di farmaci che utilizza artificial intelligence (AI), automazione robotica e biologia sintetica per scoprire nuove proteine terapeutica.
L'azienda ha sviluppato EVA, uno scienziato robotico in grado di progettare, condurre e imparare dai propri esperimenti. È importante sottolineare che l'aspetto dell'apprendimento significa che l'EVA diventa sempre più intelligente man mano che svela le regole del design genetico che sono alla base della vita.
Il LabGenius team comprende esperti in ingegneria proteica, biologia sintetica, software ingegneria, scienza dei dati e automazione robotica.
Proteina terapeutica attraverso la tecnologia
Secondo LabGenius, le terapie proteiche rappresentano il 30% delle vendite farmaceutiche totali. Da quando la prima proteina terapeutica è stata approvata quasi 40 anni fa, questa classe di molecole è stata utilizzata per trattare sia il cancro che malattie croniche come il diabete. Tuttavia, i costi elevati, i rischi e i lunghi tempi associati al loro sviluppo hanno limitato la capacità di portare nuovi trattamenti sul mercato.
Attualmente, la società afferma che l'immissione sul mercato di una sola nuova proteina terapeutica costa all'industria oltre un miliardo di sterline e può richiedere più di un decennio.
Pertanto, LabGenius sta costruendo una piattaforma sistematica basata sull'apprendimento automatico che, sostiene, renderà più rapida la scoperta di terapie proteiche e produrrà nuovi farmaci che non sarebbero stati trovati utilizzando metodi tradizionali. La società afferma che la sua tecnologia aiuterà a ridurre i tempi, i costi e i rischi associati allo sviluppo di nuovi farmaci.
Irina Haivas, partner di Atomico, afferma: “Il costo umano ed economico del COVID-19 rende dolorosamente ovvio che abbiamo bisogno di un modo più veloce e migliore per sviluppare farmaci. R&S nel settore ha raggiunto un collo di bottiglia della produttività molti anni fa; l'unico modo per andare avanti è attraverso la tecnologia. LabGenius si sta assumendo il compito di candidarsi software e dall'ingegneria alla biologia, e farlo in un'area di elevata complessità: le proteine".
Credito immagine: LabGenius