Con sede a Zurigo Nanoflex Robotica, una società che fornisce interventi robotici medici avanzati per il trattamento dell'ictus ischemico, ha annunciato di aver raccolto oltre 12 milioni di dollari (circa 11.23 milioni di euro) in un round di finanziamento di serie A.
Il Medtech startup afferma che utilizzerà i fondi per lanciare il suo sistema di prima generazione sul mercato e accelerare lo sviluppo di nuovi prodotti neuro-interventistici.
Con l'uso di campi elettromagnetici, la piattaforma robotica dell'azienda può guidare con precisione cavi e cateteri attraverso il sistema vascolare, e per il terzo trimestre del 3 è già prevista una prima sperimentazione sull'uomo e la presentazione alla FDA.
Investitori che sostengono questo round
Il round è stato guidato da Ascend Capital Partners, una società di consulenza finanziaria e VC che lavora con aziende che hanno il potenziale per crescere ed espandersi a livello internazionale, in particolare in Europa, Asia e Stati Uniti.
Il round ha visto anche la partecipazione di Kinled Holding Ltd, un investitore in dispositivi medici/robotica con un track record nell'identificazione di spin-out "di successo" dall'EPFL/ETH di Zurigo con un AUM combinato di $ 250 milioni, e Mountain Lab AG, una incubator che si concentra sugli investimenti tecnologici nella fase iniziale in Svizzera e Austria.
Con questo investimento, Jerry Hong, CEO di Ascend Capital Partners, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di Nanogflex.
Hong afferma: “Siamo entusiasti di supportare questo progetto team nel reinventare lo spazio robotico chirurgico con interventi vascolari a distanza. Riconosciamo in particolare il suo potenziale per ottenere un accesso più equo dei pazienti a tempestive trombectomie meccaniche, che sono molto efficaci per preservare la qualità della vita post-ictus dei pazienti”.
"Progresso degli interventi di robotica medica"
Fondata dal prof. Bradley Nelson, dal dott. Christophe Chautems e da Matt Curran, la tecnologia di Nanoflex Robotics genera e controlla i campi elettromagnetici per la navigazione endovascolare dei dispositivi magnetici. I suoi prodotti mirano a diagnosticare e trattare le malattie vascolari, incluso l'ictus ischemico acuto, in modo tempestivo e sicuro.
Il prodotto iniziale di Nanoflex sarà un generatore di campo elettromagnetico compatto e portatile che può essere spostato facilmente tra le sale operatorie ospedaliere e non richiederà una connessione di alimentazione ad alta tensione o l'accesso a un sistema di raffreddamento a base d'acqua.
Secondo l'azienda, il sistema consente il controllo diretto della punta dei dispositivi interventistici adattati magneticamente rispetto alle procedure convenzionali in cui la coppia viene spesso trasferita per più di un metro lungo la lunghezza dei dispositivi per regolare la direzione della punta.
Il CEO Matt Curran afferma: “Nanoflex Robotics mira a rivoluzionare il trattamento basato su catetere delle malattie neurovascolari e vascolari consentendo un accesso più rapido e sicuro ai siti target nel sistema vascolare. Il nostro sistema robotico consente una guida precisa e flessibile di fili guida e cateteri adattati magneticamente, riducendo potenzialmente l'esposizione ai raggi X per il medico".
"Siamo entusiasti di collaborare con Ascend Capital Partners, Kinled e Mountain Labs per trasformare in realtà il nostro obiettivo di un trattamento remoto sicuro per l'ictus ischemico acuto".
Uno spin-off medtech dell'ETH di Zurigo
Nanoflex Robotics è stata fondata nel novembre 2021 come spin-off del Multi-Scale Robotics Lab dell'ETH di Zurigo. La tecnologia sviluppata dall'azienda è il risultato di oltre 20 anni di studio presso Politecnico federale di Zurigo, l'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia. Wyss Zurigo e l'ETH di Zurigo hanno entrambi continuato a sostenere l'iniziativa.
Il Wyss Zurich Translational Center (Wyss Zurich) è un comune accelerator dell'Università di Zurigo e dell'ETH di Zurigo, reso possibile da una donazione del dottor Hansjörg Wyss, imprenditore e filantropo svizzero.