Utrecht, Paesi Bassi Sapreme Tecnologie, un biotecnologie società che lavora per migliorare la consegna e l'efficacia delle terapie a base di macromolecole per il trattamento del cancro, ha annunciato di aver ottenuto 15 milioni di euro nel suo round di finanziamenti di serie A.
Il finanziamento arriva dopo che i dati preclinici dell'azienda del 2020 e del 2021 hanno dimostrato l'efficacia del suo composto di fuga endosomiale - SPT001.
Investitori e utilizzo del capitale
Il round di serie A è stato condotto dall'investitore fondatore Aglaia Oncology Funds, insieme ai partner associati ad Aglaia.
Guy Hermans, Ph.D., CEO di Sapreme, afferma: “Il continuo supporto di Aglaia e dei suoi sostenitori è inestimabile per noi mentre continuiamo a mostrare il potenziale della nostra piattaforma e stabilire la nostra pipeline terapeutica proprietaria. Questi proventi ci consentiranno di maturare la nostra piattaforma e di generare i dati preclinici necessari per mostrare l'intera portata della nostra tecnologia".
I fondi consentiranno a Sapreme di accelerare la costruzione della sua piattaforma tecnologica di fuga endosomiale e di sostenere l'ulteriore progresso della sua pipeline proprietaria e delle attività di sviluppo aziendale.
Parlando dell'utilizzo dei finanziamenti, Henrik Luessen, Chief Business Officer di Sapreme, afferma: "Dopo esserci impegnati in numerosi studi con attori del settore durante lo scorso anno, vediamo l'opportunità di espandere queste collaborazioni a una gamma di nuove indicazioni e modalità farmacologiche nel mesi avanti. Ora non vediamo l'ora di ridimensionare ulteriormente la piattaforma e di far avanzare la nostra pipeline interna di sviluppo di farmaci, cosa che, dopo il round di serie A, siamo ben posizionati per fare.
Sviluppatore di terapie per il trattamento del cancro
Fondata nel 2016 e guidata dal CEO Guy Hermans, Sapreme è stata fondata per sviluppare terapie macromolecolari migliorate come gli oligonucleotidi antisenso mirati agli anticorpi (ASO) per il trattamento del cancro e altre indicazioni. L'azienda sviluppa terapie macromolecolari di nuova generazione aggirando l'intrappolamento endosomiale, migliorando così il coinvolgimento del target.
La piattaforma di fuga endosomiale proprietaria di Sapreme è progettata per consentire alle terapie di raggiungere il loro obiettivo senza rimanere intrappolate dall'endosoma. L'intrappolamento endosomiale rappresenta un ostacolo significativo per l'industria della scoperta e dello sviluppo di farmaci, limitando attualmente lo sviluppo di un'ampia gamma di potenziali terapie macromolecolari a bersagli intracellulari "non controllabili".
Questo approccio viene applicato per la pipeline interna di Sapreme ed è disponibile per la collaborazione senza limitazioni alla modalità o all'indicazione biologica.
Oltre ai dati precedenti, a supporto dell'uso della sua piattaforma in oncologia e in combinazione con varie modalità farmacologiche, l'azienda ha recentemente svelato nuovi dati in vivo, dimostrando la sua capacità di migliorare la consegna di oligonucleotidi al fegato utilizzando il targeting GalNAc, attualmente un pilastro nel campo dello sviluppo oligo terapeutico. I dati hanno rivelato livelli elevati e consistenti di atterramento dell'espressione genica nel fegato a dosi ridotte di oligonucleotidi.