Amsterdam-based Storie, un coworking olandese per terapisti e coach indipendenti, ha annunciato di aver ottenuto 850 euro di finanziamenti aggiuntivi, consentendo una risposta rapida alla crescente domanda di spazi di pratica flessibili.
Fondata nel 2019, Stories introduce spazi di coworking su misura per terapisti, coach e operatori sanitari indipendenti. L'azienda supporta gli operatori sanitari, sottolineando il benessere mentale e fisico per fornire cure (mentali) di alta qualità.
L'olandese startup ritiene che i terapisti meritino un ambiente in cui possano concentrarsi esclusivamente sul fornire la migliore assistenza agli altri senza alcun onere.
Con il capitale raccolto, l'azienda mira ad espandersi e sviluppare nuovi prodotti digitali per migliorare i propri servizi.
Gli investitori sostengono le Storie
L'investimento proveniva da investitori tra cui Marc van Agteren (Usabilla), Jan-Willem van Boeckel (Treatwell) e Foppe Eshuis (MILLTEN).
In una dichiarazione tradotta dall'olandese, Marc van Agteren (ex-Usabilla/SurveyMonkey), afferma: “Stories trasforma l'assistenza sanitaria con una tecnologia che alleggerisce i terapisti e gli allenatori, consentendo loro di brillare nella loro professione. Il loro approccio progressista ispira e fa davvero la differenza”.
Jan Willem van Boeckel (Treatwell) aggiunge: "Stories ha creato una proposta estremamente attraente e scalabile mirata ad alleggerire completamente i terapisti in modo che possano fornire le cure di cui il settore sanitario ha così disperatamente bisogno".
Piani di espansione delle storie
Nell'ultimo anno, Stories ha registrato una crescita, con il numero dei suoi membri che ha superato i 300.
Wouter Koch, co-fondatore di Stories, afferma: "C'è una chiara tendenza da parte degli operatori sanitari professionali che vogliono avviare il proprio studio e non solo cercano spazi di pratica flessibili e attraenti, ma vogliono essere completamente alleggeriti".
“Solo nei Paesi Bassi ci sono più di 109,000 coach e più di 60,000 terapisti indipendenti, e questo numero continua a crescere”.
Inoltre, Stories registra una crescente domanda da parte di varie fonti, inclusi medici di medicina generale indipendenti, che fanno eco alle sfide rivelate dalla recente ricerca dell’Associazione nazionale dei medici di medicina generale (LHV) sulla ricerca di spazi di pratica adeguati per i medici di famiglia olandesi.
Emilie Sporre, psicologa e co-fondatrice di Stories, aggiunge: "Vediamo che c'è bisogno di riferimenti all'interno della comunità e vogliamo espandere la comunità con nuove discipline come medici di medicina generale, fisioterapisti e psichiatri che sono rilevanti per un approccio olistico". curare."
L’obiettivo è quello di espandersi in città come Utrecht, L’Aia, Rotterdam, Den Bosch ed Eindhoven entro il 2024 e il 2025 per soddisfare la crescente domanda in tutti i Paesi Bassi.
Innovazione e servizi digitali
Le storie vedono molti indipendenti assistenza sanitaria i lavoratori lottano con l’aumento dei compiti amministrativi e con la concorrenza sul mercato. Per aiutare, intendono introdurre nuovi strumenti digitali.
Questi strumenti semplificheranno la gestione delle loro pratiche, dando loro più tempo per concentrarsi sull’aiutare i propri clienti.
Una parte sostanziale del finanziamento sarà utilizzata per migliorare l’esperienza dei membri.
La co-fondatrice Emilie Sporre spiega: “La missione di Stories è 'Mentre tu ti prendi cura degli altri, noi ci prendiamo cura di te'. In qualità di nostri membri, gli operatori sanitari sono sollevati al massimo dalle loro preoccupazioni e sono maggiormente in grado di fornire la migliore assistenza”.