Vargas Holding ed Gruppo H&M hanno annunciato il lancio della loro iniziativa, Sire, per rivoluzionare l’industria tessile riciclando il poliestere su larga scala.
Syre prevede di creare impianti di produzione globale per poliestere circolare. Syre offrirà poliestere circolare tessile-tessile (cPET), con poliestere vergine di qualità a base di petrolio e qualità “superiore” sostenibilità, riducendo le emissioni di CO2 fino all’85%.
Accordo di offtake del Gruppo H&M
Oltre al lancio, il gruppo H&M ha siglato un accordo di offtake di sette anni con Syre, per un totale di 600 milioni di dollari (circa 548.46 milioni di euro). Questo accordo garantisce una parte significativa della futura domanda del Gruppo H&M di poliestere riciclato, proveniente prevalentemente da processi bottiglia-fibra (rPET).
Daniel Erver, CEO del gruppo H&M, afferma: “La nuova impresa Syre rappresenta un importante passo successivo nel percorso del gruppo H&M volto a integrare la circolarità nel nostro business”.
“Con questa soluzione per scalare rapidamente il riciclo da tessile a tessile, vogliamo continuare a guidare e ispirare sempre più operatori del settore a unirsi a noi per chiudere il ciclo e accelerare il passaggio verso un futuro più sostenibile”.
TPG Rise Climate si unisce come investitore fondatore
Syre ha ricevuto un sostegno “sostanziale per gli investimenti” da parte di TPG Rise Clima, il ramo degli investimenti climatici del gestore patrimoniale globale TPG.
TPG Rise Climate si unisce come investitore fondatore, apportando investimenti e competenze per ampliare le soluzioni climatiche e le aziende focalizzate sull’economia circolare a livello globale.
TPG Rise Climate è la strategia di investimento climatica dedicata di TPG all'interno della sua piattaforma di investimento a impatto globale da 19 miliardi di dollari. Guidato da Jim Coulter e dal presidente esecutivo Hank Paulson, il fondo investe dal capitale di crescita alle infrastrutture a valore aggiunto e si concentra su soluzioni climatiche in aree quali elettroni puliti, molecole e materiali puliti ed emissioni negative.
Guidare l’industria tessile verso la sostenibilità
Secondo un comunicato stampa di Vargas, i rifiuti tessili sono un problema globale, con meno dell’1% delle fibre provenienti da tessuti riciclati. L’industria contribuisce per il 7-10% alle emissioni globali di CO2, principalmente derivanti dal poliestere.
Il poliestere vergine e il poliestere riciclato (rPET) sono processi lineari, che portano la maggior parte dei prodotti a fine vita ad essere inviati in discarica o inceneriti. Con le nuove normative, come quelle dell’UE, c’è una spinta affinché i materiali circolari affrontino l’impatto ambientale.
È qui che Syre cerca di fare la differenza. Syre è un’azienda tessile focalizzata sul riciclaggio su vasta scala da tessuto a tessuto, a partire dal poliestere.
L’azienda è stata fondata nel 2023 dalla società di moda e design H&M Group e Vargas Holding, un’azienda che afferma di aver costruito aziende di impatto come Northvolt, H2 Green Steel e Aira.
Syre spiega che il suo nome, che in svedese significa ossigeno, simboleggia il riciclaggio continuo. Combina “sy” (svedese per cucire) e “re” (latino per ancora e ancora), riflettendo l’impegno verso pratiche sostenibili nella produzione tessile.
La soluzione dell'azienda fornisce poliestere circolare con poliestere vergine di qualità corrispondente ma supera la sostenibilità.
Susanna Campbell, presidente del consiglio di amministrazione e co-fondatrice di Syre, afferma: "Dopo aver creato e ampliato aziende che consentono la transizione verde per un intero settore, sono estremamente entusiasta di far parte della fondazione di Syre".
“Come soluzione plug-and-play nella catena del valore tessile esistente, Syre sarà fondamentale nel consentire il raggiungimento di ambiziosi obiettivi di sostenibilità per tutti i settori ad alta intensità di poliestere come l’abbigliamento, l’automotive e l’industria tessile. home interni."
Il primo stabilimento nella Carolina del Nord sarà operativo nel 2024, aprendo la strada all’espansione globale in Asia ed Europa.
Syre mira a creare 12 impianti gigascale in tutto il mondo entro un decennio, producendo oltre 3 milioni di tonnellate di poliestere circolare. La piattaforma ha il potenziale per espandersi in altre fibre e tecnologie.
L’azienda sollecita inoltre la collaborazione e le partnership tra i settori e l’intera catena del valore per guidare collettivamente il cambiamento tessile e promuovere un futuro sano per il settore tessile.
Dennis Nobelius, CEO di Syre, aggiunge: “Syre segna l’inizio del grande cambiamento nel settore tessile. Immaginiamo un mondo in cui ogni fibra tessile veda un nuovo giorno”.
“Implementando un vero riciclo da tessile a tessile su vasta scala, vogliamo guidare la transizione da una catena del valore lineare a una circolare riutilizzando i rifiuti tessili, ancora e ancora”.