Ti ricordi Travis, l'olandese startup da che costruisce un traduttore universale simile a Star Trek? Loro crowdfunding su Indiegogo si è trasformato in un enorme successo, poiché la società guidata dal CEO Lennart van der Ziel ha raccolto il 779% del loro obiettivo iniziale: $ 650,606. Se ordini ora il "traduttore vocale personale che ti consente di comunicare istantaneamente in oltre 80 lingue", verrà spedito a settembre 2017, in base agli attuali vantaggi offerti.
Ecco cosa abbiamo scritto due mesi fa su Travis il traduttore:
Powered by artificial intelligence
Tutti quelli che travelsa molto, sa quanto può essere frustrante non capire una lingua straniera. Parlare con mani e piedi, o un disperato tentativo su Google Translate non sono molto soddisfacenti se si vogliono discutere argomenti complessi. Travis deve risolvere quei problemi di comunicazione. Il dispositivo è alimentato da artificial intelligence, la tecnologia di traduzione più avanzata che esista al giorno d'oggi. Sebbene Travis sia stato inizialmente sviluppato come dispositivo per travelers, il startup presto ricevette richieste da avvocati e persone del mondo degli affari. Ovviamente, la traduzione è utile in molti settori diversi.
Come funziona Travis?
Il Travis è un dispositivo tascabile che puoi semplicemente mettere sul tavolo tra te e la persona o le persone con cui stai parlando. Se parlano in una delle ottanta lingue che Travis comprende, il dispositivo tradurrà le parole direttamente nella tua lingua. Il dispositivo potrebbe eventualmente sostituire interpreti umani o macchine per la traduzione imprecise, sebbene necessiti di alcuni miglioramenti. Il CEO Lennart van der Ziel: “al momento, il dispositivo non è ancora impeccabile al 100%. Ad esempio, tradurre diventa più difficile quando chi parla non parla abbastanza chiaro, o quando usa molto gergo”.
Un traduttore universale: è reale?
Sembra quasi surreale: un traduttore universale, proprio come in Star Trek. Un dispositivo che traduce quasi simultaneamente le parole pronunciate. Anche se gli olandesi startup ha già uffici nei Paesi Bassi, negli Stati Uniti e in Cina, solo ora presenteranno il Travis per la prima volta al MWC. Non abbiamo ancora testato il dispositivo da soli, quindi non possiamo giudicare. Ma se Travis è davvero ciò che afferma di essere, ci chiediamo perché la troupe di Travis sia andata a Barcellona per una demo, invece di portare subito il loro tesoro nella Silicon Valley!