Con sede a Londra Automata, un'azienda biotecnologica che fornisce automazione robotica solutions per il settore delle scienze della vita, ha annunciato martedì di aver raccolto 50 milioni di dollari (circa 44 milioni di euro) nel suo round di finanziamenti di serie B.
Questo investimento arriva sulla scia della rapida crescita di Automata, il cui contributo al settore delle scienze della vita ha visto quasi un milione di test condotti da scienziati e medici negli ultimi mesi.
Il round è stato guidato da Octopus Ventures con la partecipazione di investitori di ritorno Hummingbird, Latitude Ventures, ABB Technology Ventures e Isomer Capital, nonché investitori strategici come In-Q-Tel, tra gli altri.
Jess McCreadie, Preside, Healthtech di Octopus Ventures, afferma: “Le capacità robotiche di Automata sono davvero le prime nel suo genere e l'azienda ha combinato questo con una profonda esperienza nell'automazione e un modello di business altamente efficace che ha creato un vantaggio rispetto ai concorrenti. Automata Labs accelera l'ingegnosità umana, consentendo ai laboratori e agli scienziati di ottenere risultati coerenti più velocemente, su una scala più ampia e, in ultima analisi, di migliorare le loro ambizioni. Siamo entusiasti dei prossimi passi di Automata, sia all'interno del settore delle scienze della vita, sia oltre".
Utilizzo del capitale
Secondo la società, i fondi contribuiranno allo sviluppo Laboratori di automi per gli scienziati che si occupano di diagnostica, scoperta di farmaci e biotecnologie, nel Regno Unito e in altre aree geografiche.
Mostafa ElSayed, CEO di Automata, afferma: “Sono davvero entusiasta di come questo finanziamento ci porterà nella fase successiva del nostro viaggio di successo. In Automata abbiamo sempre creduto nel potere dell'automazione per supportare una varietà di usi, soprattutto se implementati su larga scala. Per troppo tempo scienziati e medici hanno dovuto lavorare con soluzioni di laboratorio eccessivamente complesse: attrezzature e software sono sconnessi e difficili da orchestrare, mentre le soluzioni sono spesso troppo rigide e inadeguate per laboratori con una piccola impronta geografica. La nostra tecnologia di nuova generazione risolve questo problema”.
Come è nato Automata?
Quando Mostafa ElSayed e Suryansh Chandra, due architetti di Zaha Hadid's research lab, si sono avvicinati per primi alla robotica, la loro idea era quella di esplorare applicazioni specifiche dell'ingegneria architettonica. Tuttavia, hanno presto scoperto che l'automazione moderna non era solo inutilmente complessa, ma limitava attivamente l'innovazione. E non solo nel loro settore, ma anche in molti altri.
Era chiaro che l'automazione robotica era un campo in cui la loro esperienza combinata nella ricerca computazionale e nella progettazione poteva fare davvero la differenza. Montaggio A team di esperti del settore con l'obiettivo di "consentire nuove opportunità di innovazione con l'automazione", è stato concettualizzato Automata.
"Accelerare l'evoluzione dell'innovazione"
Fondata nel 2015, Automata aiuta le scienze della vita a innovare, diagnosticare e scoprire rapidamente su larga scala. L'azienda ritiene che con la sua tecnologia, gli scienziati della vita possano abbreviare i tempi di risposta scalando le capacità e dedicando più tempo alle loro analisi, il che porta anche a riduzioni dei costi.
I sistemi di Automata sono stati utilizzati dai laboratori di patologia del NHS per aiutarli a soddisfare gli arretrati diagnostici e la capacità di alto livello: in uno di questi laboratori sono in esecuzione 40 stazioni automatizzate 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX.
La società afferma che gli scienziati che hanno utilizzato Automata Labs riferiscono di essere in grado di ottenere risultati costantemente accurati più velocemente e su scala più ampia rispetto a prima. Attualmente, Automata fornisce anche consulenza e implementazione dell'automazione con organizzazioni di ricerca a contratto, laboratori di ricerca e importanti istituzioni sanitarie blue-chip.