La maggior parte degli pneumatici utilizzati in automobili, biciclette o altri mezzi di trasporto viene scaricata o incenerita, con il risultato di enormi quantità di CO2 (anidride carbonica) nell'aria, che è molto dannosa per le preziose risorse dell'ambiente. Tuttavia, Black Bear, un olandese startup mira a frenare questo problema causato dai vecchi pneumatici.
Fondata nel 2010, Black Bear con sede nei Paesi Bassi ha sviluppato un'esclusiva tecnologia Tires to Carbon Black per produrre Carbon Black da pneumatici usati. L'azienda mira a trasformare tutti i pneumatici di scarto in prodotti di valore.
Raccolti 11 milioni di euro
In uno sviluppo recente, Black Bear ha chiuso una crescita finanziamento round di 11 milioni di euro per perfezionare il suo processo ed espandere il suo lancio della sua tecnologia in tutto il mondo. Con questo investimento, il consorzio che investe in Black Bear comprende Chemelot Ventures, ING Sustainable Investments, Stitching DOEN, SCG, Social Impact Ventures e 5square.
“Questo nuovo consorzio significa molto di più di un semplice nuovo capitale. Sono partner strategici, che giocheranno un ruolo chiave nello sviluppo della nostra tecnologia e che accelereranno il nostro roll-out internazionale”, afferma il CEO Martijn Lopes Cardozo.
Processo di carbonizzazione unico
Black Bear ha messo a punto un processo di carbonizzazione unico. Questo processo trasformerà i vecchi pneumatici in Carbon Black recuperato. Questo è un processo rispettoso dell'ambiente. L'ultimo investimento aiuterà l'azienda a implementare questa tecnologia su scala globale. E, prenderà il Società olandese di tecnologie pulite più vicino al suo obiettivo di portare un'economia circolare agli pneumatici. Con l'economia circolare, possono trasformare i pneumatici usati in prodotti di alta qualità, semplici da usare, sicuri e sostenibili. Questo approccio risolve l'importante problema della gestione dei rifiuti e riduce le emissioni di CO2.
Applicazioni del nerofumo
Le gomme si trasformano in Carbon Black, fondamentale per la produzione di articoli tecnici in gomma, rivestimenti, inchiostri e pneumatici. Carbon Black si trova nelle cover degli smartphone, negli inchiostri delle penne e in qualsiasi cosa dipinta di nero. In particolare, il Carbon Black viene convenzionalmente prodotto bruciando olio nonostante i pneumatici ne contengano il 30%. Cogliendo l'opportunità di questo, Black Bear produce il primo Carbon Black recuperato con certificazione Cradle-to-Cradle per i clienti globali. Inoltre, l'azienda riduce il consumo annuo mondiale di petrolio di oltre 215 milioni di barili.
Punta sulla sostenibilità
Un piano Black Bear consente di risparmiare più CO2 della quantità consumata da un milione di alberi. Ci sono oltre 250 alberi in un ettaro in una foresta di 70 anni. L'azienda afferma di poter risparmiare tanto CO2 quanto 4000 ettari di area forestale possono risparmiare in un anno.
“È straordinario che Black Bear sia in grado di trasformare i vecchi pneumatici in un prodotto di altissimo valore in grado di sostituire una materia prima inquinante. Durante il processo, generano anche energia, il che significa che il processo di produzione è altamente efficiente dal punto di vista energetico", afferma Mark Weustink di ING Sustainable Investments. "Con il suo pionieristico modello circolare, Black Bear crea un cambiamento duraturo e ha già conquistato alcuni grandi clienti come AkzoNobel".
"Siamo fortemente impegnati nell'economia circolare e Black Bear sta affrontando un problema globale, in particolare migliorando significativamente l'impronta di carbonio della produzione di Carbon Black", afferma il presidente di SCG Cholanat Yanaranop. "In qualità di azienda petrolchimica integrata che si concentra sulla creazione di sostenibilità insieme alle innovazioni, siamo molto interessati al successo della soluzione di Black Bear".
"Crediamo nell'enorme impatto ambientale positivo della tecnologia, soprattutto perché il prodotto Black Bear può competere con Carbon Black vergine in termini di prezzo di costo e qualità", afferma Helmer Schukken di Social Impact Ventures. “Un altro motivo del nostro investimento è l'ottimo management team, che consiste non solo di ingegneri di talento, ma anche di esperti professionisti nelle vendite, nella finanza e in altre funzioni necessarie per l'implementazione globale".
"Quando ci pensi davvero, è incredibile che solo il 10 percento delle nostre risorse faccia attualmente parte di economie circolari", afferma Mark Gitsels di 5square. “Ecco perché sosteniamo con tutto il cuore l'eccezionale management team di Black Bear: la loro tecnologia dirompente è per noi un'opportunità per contribuire a rendere il mondo un po' migliore e allo stesso tempo produrre rendimenti interessanti".
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