Amsterdam-based Fabbrica creativa, un marketplace per font, grafica, progetti artigianali e contenuti premium per artigiani, ha annunciato martedì di aver raccolto 61 milioni di dollari (circa 56.85 milioni di euro) in un nuovo round di finanziamento.
Con questo round, la società ha raccolto un totale di quasi $ 70 milioni fino ad oggi. Creative Fabrica vuole offrire più risorse per la sua community di 4 milioni di creatori. La società afferma di aver raggiunto vendite da 175 paesi solo il mese scorso. Oltre il 65% delle sue attività proviene dagli Stati Uniti e un altro 15% da Regno Unito, Canada e Australia.
Investitori che sostengono questo round
L'investimento è stato guidato da Alven ed è stato raggiunto da LionTree e TriplePoint con la continua partecipazione di Corrente di, Felice Capitale e laboratori FJ.
Thomas Cuvelier, Partner di Alven, afferma: “La piattaforma Creative Fabrica, con milioni di utenti in rapida crescita, è una di quelle ecosystemEcco dove l'IA generativa ha un chiaro caso d'uso e aggiunge un enorme valore su larga scala. I contenuti generati dall'intelligenza artificiale sono un ottimo modo per colmare le lacune nell'immaginazione delle persone, affrontando ciò che sarebbe difficile o dispendioso in termini di tempo da creare per gli esseri umani. I fondatori Roemie e Anca sono stati i primi a identificare il potenziale di questa tecnologia, continuando costantemente a costruire un'azienda leader di mercato".
Utilizzo del capitale
Creative Fabrica afferma che i fondi andranno all'espansione della rete di designer della piattaforma, allo sviluppo di nuovi verticali di creatori, al miglioramento del toolkit di intelligenza artificiale generativa creativa e all'espansione della forza lavoro con talenti senior a livello globale. Controlla le loro posizioni aperte qui.
Il CEO di Creative Fabrica, Roemie Hillenaar, afferma: "È stato un bel viaggio passare da 30 persone al nostro fantastico team di 160 ora. Abbiamo così tanto da costruire per la nostra comunità che non c'è tempo da perdere. Con questo nuovo round, abbiamo i mezzi per muoverci più velocemente e continuare a portare ispirazione e risorse per gli oltre 100 milioni di creatori là fuori".
Dalle risorse digitali a un mercato sociale
L'azienda è stata fondata nel 2016 da Anca Stefan e Roemie Hillenaar.
Inizialmente iniziato come mercato per beni digitali, Creative Fabrica ora funge da più grande ecosystem di creativi e creatori. La piattaforma offre una libreria di contenuti premium e risorse grafiche disponibili tramite abbonamento. Oltre ai contenuti premium, l'azienda cura e personalizza anche le sue offerte con strumenti di progettazione, seminari e contenuti di ispirazione per le esigenze del suo pubblico.
Il pubblico di riferimento di Creative Fabrica ha accesso a risorse e attrezzature in una vasta gamma di verticali artigianali, da quelli popolari (come stampa su richiesta e loghi) a quelli più specializzati (come design di ricami, home artigianato o trapuntatura).
Recentemente, l'azienda ha lanciato Scintilla CF, un set di strumenti che utilizza il file generative AI per aiutare designer e produttori ad accelerare i loro processi creativi consentendo loro di generare contenuti utilizzando il testo in immagine. I clienti hanno creato quasi 15 milioni di foto utilizzando Spark negli ultimi tre mesi, un aumento significativo rispetto ai 7 milioni di prodotti della sua libreria di designer.
Nuove opportunità all'interno della 'Passion Economy'
La capacità di creare ed essere creativi è ora più accessibile che mai grazie a tecnologie sviluppate di recente come il text-to-image, che elimina la necessità di padroneggiare un design difficile software.
Questo apre nuove opportunità all'interno della Passion Economy. La Passion Economy comporterà la separazione del lavoro dall'occupazione. Le persone cercheranno di costruire un portafoglio di interessi e sforzi che consenta loro anche di sostenere la propria vita. In un altro modo, è probabile che monetizzino la loro passione e costruiscano una carriera alle loro condizioni.
Hillenaar spiega: “Sei mesi fa avevamo da un lato 50,000 designer che vendevano asset e dall'altro 4 milioni di clienti che utilizzavano questi asset. Grazie alle nostre partnership con organizzazioni come StableDiffusion e OpenAI siamo stati in grado di integrare queste tecnologie direttamente nel nostro prodotto e ecosystem. Abbiamo trasformato i nostri 4 milioni di clienti in designer dall'oggi al domani, consentendo loro di creare tutto ciò che vorrebbero vedere in pochi secondi senza la necessità di acquisire competenze di progettazione".
Attualmente, la piattaforma di Creative Fabrica contiene oltre 150,000 membri paganti, favorendo un ecosystem di artisti e ponendo le basi per la rapida adozione di tecnologie innovative. Sulla piattaforma, i progettisti possono produrre progetti utilizzando CF Spark e venderli immediatamente. L'azienda ha anche scoperto un pubblico con una forte attenzione alla monetizzazione, che si traduce in un'elevata adozione di strumenti e in un'elevata fidelizzazione di questi clienti.
A proposito degli investitori
Alven è uno stadio iniziale venture capital azienda che sostiene gli imprenditori da Seed a round di crescita. Con un patrimonio gestito di 2 miliardi di dollari, l'azienda ha sostenuto oltre 160 teams in tutta Europa e negli Stati Uniti negli ultimi 20 anni. Alcuni dei suoi portafogli includono Stripe, Algolia, Dataiku, Qonto, Ankorstore, Datadog (Sqreen), Trainline (CaptainTrain), OpenClassrooms, Jobteaser e Sezane.
Felix Capital, con sede a Londra, è un venture capital azienda per la 'Classe Creativa'. L'azienda si concentra sullo stile di vita digitale, investendo in marchi di consumo digitali emergenti e relative tecnologie abilitanti. Dal suo lancio nel 2015, l'azienda ha raccolto oltre 600 milioni di dollari per la fase iniziale e la crescita. I suoi investimenti in Europa e Nord America includono Farfetch, Mejuri, Moonbug, Papier e Mirakl, tra gli altri.
Peak è un fondo di venture capital in fase seed che investe in tutta Europa dai suoi uffici in Amsterdam, Berlino e Stoccolma. Negli ultimi 15 anni, l'azienda si è specializzata in SaaS, marketplace e piattaforme. Peak ha investito in oltre 50 società, tra cui Catawiki, Hygraph, StuDocu, Circula, Channable, Trengo, Breyta, Creative Fabrica, Blidz, Whale e Seatti.