Amsterdamvia satellite e comunicazioni startup, Hiber, ha raccolto 26 milioni di euro in finanziamenti dell'UE e investimenti privati per espandere il primo IoT globale al mondo (Internet of Things) rete satellitare.
Gli investitori in questo round
L'investimento è stato assegnato a Hiber dal Fondo del Consiglio europeo per l'innovazione (Fondo EIC), l'agenzia per l'innovazione dell'UE, dal loro Fondo per l'innovazione di 278 milioni di euro. L'EIC ha coinvestito con un credito per l'innovazione fornito dal governo olandese e dagli azionisti esistenti.
La selezione di Hiber come una delle tre società a ricevere il massimo investimento dal Fondo EIC è un riconoscimento del ruolo brillante che può svolgere nel sostenere l'agenda dell'UE. Il Fondo si rivolge anche al deficit di finanziamento al startup ed scale-up palcoscenico, dove l'europeo venture capital mercato relativamente sottoperforma rispetto al globale venture capital mercato.
Altri investitori in questo round includono Finch Capital, Netherlands Enterprise Agenzia e Gruppo Hartenlust.
Utilizzo dei fondi
Il capitale raccolto consentirà a Hiber di espandere ulteriormente la sua rete satellitare e accrescere la sua base di clienti. Coen Janssen, Chief Strategy Officer e co-fondatore di Hiber, afferma: "Il finanziamento di 26 milioni di euro è una fantastica conferma del successo di Hiber e un importante impulso per il settore europeo del 'Nuovo spazio'".
Ad oggi, l'azienda è riuscita ad attrarre finanziamenti significativi e fa parte delle aziende selezionate dell'European Innovation Council (EIC). Nicklas Bergman, un membro del comitato del Fondo EIC, commenta: “Sono lieto di annunciare il sostegno del Fondo EIC a questa azienda altamente innovativa che mira a creare un campione europeo nel satellite Internet of Things settore. Questo finanziamento azionario aiuterà Hiber a consentire una connettività accessibile e onnipresente per le soluzioni IoT”.
Hiber - un 'NewSritmo' startup
L'azienda è stata fondata nel 2016 da Coen Janssen, Erik Wienk, Ernst Peter Hovinga, Laurens Groenendijk e Maarten Engelen. La costellazione di satelliti sviluppata internamente da Hiber mira a portare soluzioni IoT in aree in cui non c'è mai stato un accesso cellulare o Wi-Fi a prezzi accessibili.
In termini semplici, l'azienda garantirà la possibilità di tracciare e monitorare macchine e dispositivi per un'ampia gamma di soluzioni IoT in alcuni dei luoghi più difficili da raggiungere del mondo.
La società afferma che il ridimensionamento della rete satellitare e le innovative soluzioni IoT avranno un impatto positivo significativo su alcuni dei maggiori problemi che il mondo deve affrontare oggi, dall'eliminazione degli sprechi alimentari alla riduzione dell'impatto ambientale dell'estrazione di combustibili fossili.
Janssen afferma: “Ogni anno, il 30% della produzione alimentare viene perso o sprecato e il 33% dei pozzi petroliferi subisce perdite. Entrambi i problemi possono essere affrontati utilizzando la tecnologia per monitorare la pressione, l'umidità o la temperatura. Questi sono ottimi esempi di come innovazione spaziale può risolvere importanti problemi globali e migliorare la vita”.
L'azienda impiega più di 60 persone in tutto il mondo e ha uffici in Amsterdam e Delft nei Paesi Bassi e Maryland negli Stati Uniti.
Recenti sviluppi
Quest'anno, nel 2021, l'azienda è stata lanciata Hiber pesante, una soluzione di monitoraggio delle attrezzature pesanti basata su abbonamento.
Nel 2020, la soluzione end-to-end di Hiber per Monitoraggio dell'integrità dei pozzi di petrolio e gas, un servizio in abbonamento unico nel settore, è diventato una realtà con il nome di HiberHilo.
In precedenza, nell'ottobre 2018, la società ha lanciato con successo i suoi primi due nano satelliti dalla California e dall'India.
Le sue attuali applicazioni includono il monitoraggio delle colture in Africa, delle acque sotterranee in Australia, dei pescherecci nel Pacifico, dei veicoli privi di carbonio in Antartide, dei vagoni ferroviari in America, del bestiame in Sud America, degli alveari in Europa e persino dei fiori olandesi.
Nuovi ruoli
Steven Kroonsberg ed Roel Jansen si uniscono a Hiber per assumere la loro posizione nella gestione team.
Steven, che è entrato a far parte dell'azienda nell'ottobre 2020, assumerà il ruolo di CFO. È stato l'ex preside di Boston Consulting Group e CFO di WePayPeople, passato a People2.0.
Per quanto riguarda Roel, che è entrato a far parte dell'azienda all'inizio di questo mese, in precedenza è stato Vice President Sales presso Survey Monkey e co-fondatore e CCO presso Usabilla (exit to Survey Monkey). Il compito di Roel come CCO sarà quello di implementare un modello commerciale “IoT-as-a-Service” per l'azienda.
Inoltre, uno dei co-fondatori di Hiber, Laurens Groenendijk, si farà da parte come amministratore delegato per rivolgere la sua attenzione alle sue altre iniziative di investimento.
Informazioni sul fondo EIC dell'UE
Istituito nel giugno 2020, il Fondo europeo per il Consiglio per l'innovazione (Fondo EIC) è un'iniziativa rivoluzionaria della Commissione europea per effettuare investimenti diretti azionari e quasi-azionari (tra 500 e 15 milioni di euro) nella tecnologia europea ad alto impatto e profonda startups e scale-ups.
Il fondo EIC fornisce capitale paziente e investe in società di qualsiasi settore, in tutti i paesi dell'UE e nei paesi associati Horizon 2020.
Il Fondo presta particolare attenzione a responsabilizzare e sostenere le fondatrici, oltre a contribuire a ridurre il divario di innovazione tra i paesi dell'UE.
Il Fondo EIC mira a colmare un deficit finanziario critico e il suo scopo principale non è massimizzare i rendimenti degli investimenti finanziari, ma avere un impatto elevato accompagnando le aziende con tecnologie dirompenti nella loro crescita. Il suo obiettivo è quello di attirare gli attori del mercato, condividendo ulteriormente i rischi costruendo una vasta rete di fornitori di capitale e partner strategici adatti a co-investimenti e finanziamenti successivi.