Con sede a Londra Architettura automatizzata (AUAR), una tecnologia delle costruzioni startup, ha annunciato di essersi assicurata 2.6 milioni di sterline (quasi 3 milioni di euro) in un round di finanziamento Seed.
Il finanziamento alimenterà la missione di AUAR di costruire strutture sostenibili e convenienti homes attraverso le sue micro-fabbriche, espandere la propria rete di partner con altri 10 partner ed espandere le operazioni negli Stati Uniti.
L’azienda con sede nel Regno Unito sta assumendo anche personale nel settore della robotica, dei prodotti e del marketing teams come parte del finanziamento.
Investitori che sostengono AUAR
L’investimento è stato guidato da fondi deep-tech e AI Miles avanti ed Iniziative di robotica e automazione (ABB RA Ventures).
Altri investitori includono Partecipazioni rivali, Morgan Stanley, Gruppo Vandenbussche, Bacco Venture Capitale angel investors Nicolas Bearelle, Stefano Bernardi e Dob Todorov.
Luc Burgelman, socio fondatore di Miles Ahead, afferma: "La combinazione AUAR di hardware concesso in licenza e software ha il potenziale per cambiare il gioco come lo conosciamo”.
“Il suo approccio costruttivo non solo aiuterà enormemente a combattere i bassi livelli di produttività osservati nel settore, facendo risparmiare tempo prezioso alle aziende, ma sarà anche determinante nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità”.
Il modello di dati di AUAR garantisce la trasparenza fornendo ai clienti e ai partner di produzione una conoscenza anticipata di tutti i costi e dei dati rilevanti. Attualmente, AUAR sta collaborando con due clienti pilota, Rival Holdings e Vandenbussche NV, per implementare il suo approccio innovativo.
Craig McDonnell, MD, Business Line Industries presso ABB Robotics, aggiunge: "Reimmaginando il modo in cui l'automazione robotica può essere utilizzata come parte del processo di costruzione, l'approccio di AUAR ha il potenziale per trasformare completamente il settore dell'edilizia abitativa".
“Sfruttando appieno le estese possibilità offerte dai robot, il concetto di AUAR consentirà un approccio sostenibile homeDobbiamo essere costruiti più velocemente, in modo più economico e con sprechi notevolmente ridotti, garantendo al tempo stesso i massimi livelli di qualità e coerenza.
Cosa offre l'Architettura Automatizzata?
Il settore delle costruzioni, che vale 10 trilioni di dollari all’anno, si trova ad affrontare una sfida di produttività che costa 1.6 trilioni di dollari all’anno, secondo McKinsey. Le soluzioni esistenti come le fabbriche modulari sono ad alta intensità di capitale e lente.
Le microfabbriche robotizzate di AUAR e software mitigare questo fenomeno riducendo i costi iniziali, aumentando la produttività, riducendo i rischi del progetto e alleviando la carenza di manodopera.
L'azienda collabora con home costruttori in Europa e Nord America per creare una rete distribuita di micro-fabbriche per abitazioni in legno sostenibili.
Mollie Claypool, co-fondatrice di FAUAR, afferma: “C’è un enorme e urgente bisogno di sistemi a basso consumo energetico accessibili homesì, ma attualmente sono costosi da costruire e difficili da fornire su larga scala. Costruire legname sostenibile e di alta qualità homeÈ difficile da scalare, ma AUAR è qui per cambiare la situazione.
“I robot e l’intelligenza artificiale ci consentono di fornire alloggi di alta qualità a costi notevolmente inferiori, aumentando i margini e la produttività riducendo al contempo i costi per gli utenti finali. Utilizzando la nostra soluzione, le imprese di costruzione sono incentivate a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità tanto necessari”.
Attraverso la concessione in licenza delle sue microfabbriche robotiche e del suo stack tecnologico a basso CapEx, AUAR consente ai partner di fornire prodotti a basso consumo energetico homes a prezzi e scala standard. I suoi algoritmi di progettazione offrono variazioni “infinite” su misura per i siti locali.
Gilles Retsin, co-fondatore di AUAR, aggiunge: “AUAR ha sviluppato tutta la tecnologia home i costruttori devono sviluppare, produrre e costruire a basso consumo energetico a prezzi accessibili homes aumentando allo stesso tempo i margini e la produttività. La nostra tecnologia prevede un basso CapEx, non richiede grandi stabilimenti e si ammortizza in pochi mesi”.
AUAR prevede un approccio decentralizzato all’automazione nell’ambiente costruito, dando potere a livello locale ecosystems di comunità, appaltatori, architetti e sviluppatori per costruire qualcosa di superiore homes.
Entro il 2030, l'azienda mira ad assicurarsi 40 partner di licenza per le sue microfabbriche, in grado di produrre oltre 75,000 impianti ad alta efficienza energetica homes ogni anno ed eliminando milioni di tonnellate di emissioni di CO2 all'anno.
Breve sui fondatori
FAUAR è stata fondata nel 2019 da Mollie Claypool e Gilles Retsin. La loro collaborazione dura da oltre un decennio, durante il quale hanno ricercato il potenziale di trasformazione della robotica, del design generativo e della robotica AI nella trasformazione delle abitazioni e degli stili di vita.
Mollie Claypool, co-fondatore e amministratore delegato, mira a trasformare la costruzione e gli standard di vita. Con particolare attenzione alla sostenibilità del lavoro, dei materiali e sociale, è stata coautrice di "Edilizia robotica: architettura nell'era dell'automazione" e autrice del rapporto SPACE10 "Il digitale nell'architettura: allora, ora e in futuro".
Il background di attivismo di Claypool include i diritti ambientali, abitativi e materni. È professore associato presso la Bartlett School of Architecture, UCL, e ha diretto AUAR Labs.
Claypool ha studiato architettura al Pratt Institute e teoria dell'architettura presso l'Architectural Association. È una ostetrica praticante e un'anziana della comunità per Doulas Without Borders.
Gilles Retsin, co-fondatore e CTO/Chief Architect, è un programmatore e architetto autodidatta. La sua esperienza risiede nella progettazione abitativa che si interseca con la tecnologia, la sostenibilità e le questioni socio-politiche.
In qualità di professore associato presso la Bartlett School of Architecture, UCL, co-dirige AUAR Labs, concentrandosi sull'innovazione abitativa. Con un background in architettura proveniente da Belgio, Cile e Regno Unito, Retsin ha conseguito un dottorato di ricerca presso RMIT in Australia.