Con sede a Stoccolma Tecnologia dei bit, un startup che mira a semplificare e democratizzare tecnologia finanziaria servizi per tutti, ha annunciato giovedì di aver raccolto 4 milioni di euro in fondi Seed per rimodellare il futuro fintech i prodotti sono costruiti.
Nel settembre 2022, la società aveva raccolto 1 milione di euro in finanziamenti pre-seed.
La società afferma che i fondi Seed la aiuteranno ad accelerare lo sviluppo del prodotto e il piano go-to-market, consentendo alle aziende di rafforzare la propria identità e le procedure antiriciclaggio contro minacce in continua evoluzione.
Gli investitori in questo round
Il round è stato guidato da Unusual Ventures con il sostegno aggiuntivo di Fin Capital. Anche gli investitori esistenti Cherry Ventures, Alliance Ventures, Forward VC e Greens Ventures hanno partecipato a questo round.
Unusual Ventures è una società di capitale di rischio in fase iniziale che fornisce creatori di infrastrutture software e a livello di applicazione startupun vantaggio competitivo. Fondata nel 2018, l'azienda mira a reinventare il modello di coinvolgimento di VC fornendo agli imprenditori livelli senza precedenti di servizi pratici.
Fin Capital è una società di asset management che sostiene il B2B fintech aziende negli Stati Uniti, in Europa e in LatAm. La sua piattaforma di investimento include strategie Point of Inception (Regatta, Pre-Seed / Seed), Early Stage (Flagship, Series AB), Growth Equity (Horizons, Series C+) e Public Equity (Constellation) e ha investito in oltre 110 portafogli aziende.
“Ripensa come fintech i prodotti sono costruiti”
Fondata nel 2022 da Jontan Klintberg, Fredrik Eriksson e Robin Lantz, Bits Technology ha la missione di semplificare e democratizzare i servizi di tecnologia finanziaria per tutti.
La società afferma: "La nostra strategia prevede l'orchestrazione di più infrastrutture e fonti di dati, con conseguente flessibilità ed esperienze utente dinamiche".
Secondo Bits, le aziende attualmente devono affrontare una serie di sfide amministrative nell'area dell'identità e dell'antiriciclaggio (AML), che include procedure cruciali come Know Your Customer (KYC) e Know Your Business (KYB).
Queste aree presentano enormi opportunità di miglioramento, afferma Bits, e quindi le sta affrontando. Questi includono:
- Eliminando la necessità di un unico fornitore: Uno dei maggiori problemi che i clienti hanno è essere costretti a utilizzare un unico fornitore o fonte di dati per questi servizi, il che potrebbe impedire loro di espandere e migliorare le loro offerte.
- Fornire visibilità centrale: Dando la priorità a numerosi sistemi per vari usi, molte aziende tentano di affrontare il suddetto blocco del fornitore unico. Ma ciò influisce anche sull'onboarding di nuovi clienti e utenti e limita la visualizzazione centrale dei dati.
- Creazione di soluzioni personalizzabili: Questi servizi e sistemi sono rigidi se combinati. I sistemi di onboarding, monitoraggio e antiriciclaggio devono essere adattabili alle particolari esigenze di ciascun cliente.
Nel 2023, Bits Technology offrirà una gamma di soluzioni per il mercato europeo, tra cui una soluzione senza codice e un'offerta API.
Attraverso la piattaforma, i clienti saranno in grado di creare flussi di onboarding dinamici che possono essere scalati su numerosi mercati senza preoccuparsi di aderire alle leggi di conformità regionali o incorporare fornitori di servizi aggiuntivi.
Inoltre teams può progettare una procedura di onboarding personalizzata, nonché una soluzione di reporting dei clienti per la gestione degli utenti e antiriciclaggio.
TeamAi dipendenti verranno fornite funzionalità di collaborazione in un'unica vista da questa soluzione, per aiutarli ad accedere a dati utili, creare regole personalizzate, valutare i rischi, fermare le frodi e mantenere la conformità.
Jonatan Klintberg afferma: "Utilizzando i bit, i clienti possono accedere comodamente a tutti i dati necessari per gestire e agire in modo efficace sull'onboarding di clienti e utenti".
"Utilizzando la piattaforma di Bits, le aziende di tutte le dimensioni possono creare un'unica visualizzazione delle informazioni utente necessarie, indipendentemente dal numero di origini dati e fornitori di servizi coinvolti", aggiunge Klintberg.