Amsterdam-based Fosfenice, un'azienda che sta lavorando per aiutare i non vedenti a ritrovare una visione funzionale anche dopo danni estesi all'occhio o al nervo ottico, ha annunciato giovedì 22 settembre di aver raccolto un importo non divulgato di fondi in un round pre-Seed.
L'investimento proveniva dal Thematic Technology Transfer Medtech Fund (TTT MedTech) gestito da Innovation Industries, PRIMO Fondo gestito da iniziative di biogenerazionee Fondo per l'innovazione Noord Holland.
Utilizzo del capitale
Phosphoenix afferma che utilizzerà i proventi per tradurre le sue conoscenze scientifiche nello sviluppo del prodotto. La società afferma che sta sviluppando una nuova sonda che può essere impiantata con piccoli interventi chirurgici e che produce punti di percezione della luce in aree più ampie del campo visivo.
Per prepararsi a un primo studio sull'uomo, la nuova sonda verrà utilizzata per raccogliere dati preclinici. Phosphoenix assumerà anche ingegneri per supportare lo sviluppo di questo prodotto.
Bert Monna, CEO di Phosphoenix, afferma: “Con questo supporto da parte dei nostri investitori, possiamo continuare a sviluppare e testare la protesi. L'ampia rete e l'esperienza dei nostri investitori ci consentiranno di accelerare la nostra crescita e di compiere passi verso lo sviluppo di un prodotto che potrebbe servire molte persone non vedenti a lungo termine".
“La cecità è curabile”
La cecità colpisce oltre 40 milioni di persone in tutto il mondo e ha un impatto significativo su una persona autonomia e qualità della vita. Per i non vedenti che hanno perso il legame tra l'occhio e il cervello e che costituiscono la grande maggioranza della popolazione colpita, le attuali scelte terapeutiche continuano a non avere successo e ad essere inappropriate.
È qui che Phosphoenix cerca di fare la differenza. L'azienda mira a consentire ai non vedenti di riacquistare una visione funzionale, anche dopo danni estesi all'occhio o al nervo ottico.
L'azienda è stata fondata nel 2019 dal Prof. Pieter Roelfsema, dal Prof. Xing Chen e dal Dr Bert Monna. È uno spin-off di tecnologia medica del Netherlands Institute for Neuroscience, un istituto di ricerca della Royal Netherlands Academy of Arts and Sciences.
Phosphoenix sta sviluppando una protesi per stimolare le cellule nervose nelle parti del cervello coinvolte nella percezione visiva. La protesi stimola artificialmente le cellule nervose inserendo elettrodi nel cervello utilizzando una sonda specializzata. Un elettrodo stimolato crea la sensazione di un punto di luce, mentre diversi elettrodi stimolati possono creare modelli riconosciuti.
Nel prodotto finito, il paziente indosserà una serie di occhiali con una fotocamera incorporata, che gli consentirà di visualizzare una versione condensata del mondo esterno attraverso la stimolazione elettrica dei modelli cerebrali.
Il prof. Xing Chen, inventore e co-fondatore di Phosphoenix, afferma: “Il mio sogno è consentire ai non vedenti di riacquistare una visione funzionale utilizzando un dispositivo sicuro e durevole. In precedenza avevamo stabilito una prova di concetto per questa tecnologia sviluppando una nuova protesi e generando immagini artificiali ad alta risoluzione come mai viste prima. Con questo round di finanziamento, abbiamo sfruttato la nostra esperienza scientifica unica per tradurre questi progressi all'avanguardia nel laboratorio in un'applicazione clinica, utilizzando nuovi materiali e tecniche di fabbricazione della sonda.
Gli investitori
Il consorzio Thematic Technology Transfer Medtech è un partenariato di collaborazione tra le Innovation Industries, tre istituti medici accademici e gli uffici di trasferimento tecnologico di quattro università tecniche olandesi. È stato istituito per assistere potenziali spin-off tecnologici nella fase iniziale nel compiere il primo passo verso lo sviluppo di tecnologie mediche innovative per la commercializzazione. Innovation Industries è il gestore del fondo TTT Medtech Fund.
Fonds InvesteringsRijpe STARTers (FIRST) è un fondo pre-seed che sostiene ricercatori olandesi all'avanguardia che lavorano nei settori delle malattie cardiovascolari e della medicina rigenerativa. FIRST è stata fondata dalla Dutch CardioVascular Alliance (DCVA) e da Regenerative Medicine Crossing Borders (RegMed XB) con il supporto di Netherlands Enterprise Agenzia. BioGeneration Ventures (BGV) supporta FIRST Fund come gestore di fondi registrato, mettendo a disposizione la sua rete, le sue competenze e le sue strutture.
Innovatiefonds Noord-Holland (INH) è un'iniziativa della Provincia dell'Olanda Settentrionale, l'Università di Amsterdam, le Amsterdam Università delle scienze applicate, Amsterdam UMC e Sanquin, con il sostegno dell'UE attraverso il Fondo europeo di sviluppo regionale. In risposta alla pandemia di Corona, i funzionari governativi dell'UE hanno deciso di istituire un programma di ripresa "EU Next Generation". L'UE sta promuovendo una rinascita verde, digitale e resiliente dell'economia locale, in parte attraverso l'iniziativa REACT EU. Anche il fondo REACT EU ha fornito aiuto a INH.
INH assiste gli imprenditori nella provincia dell'Olanda Settentrionale offrendo prestiti convertibili per finanziare l'innovazione nella fase del Proof of Concept. La durata della prima tranche finanziaria va dal 2018 al 2023.