Amsterdam-based Seenon, una piattaforma per il risparmio dei rifiuti per l'economia circolare, ha annunciato di aver raccolto 6 milioni di euro nel suo round di finanziamento Seed guidato dall'olandese venture capital ditte Tablomonto e Capital T.
Il capitale raccolto aiuterà l'azienda a sviluppare ulteriormente la sua tecnologia e ad espandere il suo servizio nel Benelux, accelerando al contempo la corsa per raggiungere l'obiettivo europeo di rifiuti zero entro il 2030. Seenons è stato uno dei 12 Amsterdam-based startups selezionati da StartupAmsterdam e Salute intelligente Amsterdam esporre alla TNW Conference 2021 appena conclusa.
Joost Kamermans, CEO di Seenons, afferma: “Dobbiamo agire in fretta per cambiare il modo in cui gestiamo i rifiuti. Questo investimento di 6 milioni di euro ci consente di aumentare significativamente il nostro impatto per raggiungere gli obiettivi di zero rifiuti, intensificando la nostra cooperazione con i partner nel settore dei rifiuti ed espandendo la nostra professionalità team di circa 40 FTE entro la fine del 2021.”
Tamara Obradov di Tablomonto afferma: “Siamo entusiasti di supportare Seenons nella loro missione di chiudere la catena e facilitare la domanda e l'offerta dell'economia circolare in modo scalabile. Il significativo finanziamento di Capital T, Tablomonto e gli angeli dà un chiaro segnale che dobbiamo prendere una posizione seria per cambiare strutturalmente i processi all'interno dell'attuale industria dei rifiuti. Come un unico mondo, dobbiamo applicare strategie circolari per ridurre in modo significativo i gas serra e Seenons è sulla buona strada per diventare la piattaforma n. 1 per farlo”.
“Insieme per un mondo senza sprechi”
Fondata nel 2019 dall'ex consulente di BCG Joost Kamermans e dall'imprenditore di piattaforme Jorn Eiting van Liempt, Seenons affronta le crescenti sfide dei rifiuti.
Secondo l'azienda, solo nei Paesi Bassi ogni anno vengono inceneriti circa 2 milioni di megatoni di rifiuti, mentre le risorse naturali continuano a esaurirsi rapidamente. Ciò equivale all'incirca a 40 milioni di biciclette da carico piene di rifiuti.
Nel Amsterdam nella sola regione metropolitana vengono prodotti 8.5 milioni di tonnellate di rifiuti industriali e 1.1 milioni di tonnellate di rifiuti domestici. Tuttavia, l'attuale sistema dei rifiuti non fornisce il cambiamento auspicato richiesto dalla transizione verso l'economia circolare.
Gli obiettivi dell'Europa sono chiari: entro il 2030, la regione intende ridurre l'uso delle risorse naturali e tagliare le emissioni di carbonio del 50%. È qui che entra in gioco Seenons.
Dare una nuova vita ai rifiuti
L'azienda ha sviluppato una tecnologia "innovativa" per riunire le parti interessate nella catena dei rifiuti e afferma di essere l'unica piattaforma in Europa che si rivolge ai flussi di rifiuti a maglia fine.
La piattaforma dell'azienda abbina i rifiuti (noti anche come flussi residui) con il processore giusto. Il trasformatore lo trasforma in un nuovo prodotto o lo trasforma in elettricità verde o biogas. Questo dà ai rifiuti una nuova vita. Ad esempio, i fondi di caffè vengono trasformati in sapone o utilizzati come materia prima per i funghi ostrica.
Se non c'è una "corrispondenza", la tecnologia garantisce che i rifiuti vengano portati via nel modo più efficiente e sostenibile, utilizzando la rete di trasporto esistente per la massima efficienza, riducendo le emissioni di CO2 e il traffico nelle città.
Seenons' team ha calcolato che potenziando la circolarità, mezzo megaton di rifiuti (circa 10,000 cargo bike piene) potrà essere riutilizzato invece di essere bruciato, e circa 100,000 imprese lavoreranno per zero rifiuti entro il 2025.
Con questo impatto, Seenons aumenterà anche direttamente gli sforzi per raggiungere gli attuali obiettivi nazionali e internazionali per rallentare il cambiamento climatico.