Piattaforma di autenticazione mobile con sede a Londra, vero.ID è uscito dalla sua fase invisibile e ha annunciato di aver raccolto 3 milioni di sterline (circa 3.45 milioni di euro) in un nuovo round di finanziamenti da investitori tra cui Episode 1, MMC Ventures e NHN Ventures.
Punto dolente secondo tru.ID
“I metodi tradizionali non funzionano nel mondo odierno incentrato sui dispositivi mobili, poiché offrono un'esperienza utente scadente e creano punti deboli nella sicurezza. L'industria ha cercato per anni di sostituire le password, ma non è riuscita a trovare una soluzione universale. Ora, la risposta è qui, combinando l'ubiquità del telefono cellulare con la sicurezza crittografica della carta SIM", cita l'azienda nel comunicato stampa.
In primo luogo, l'azienda mira ad aiutare gli sviluppatori a eliminare le password e portare l'autenticazione degli utenti alla generazione attuale. E in secondo luogo, vuole sostituire i metodi tradizionali di autenticazione dell'utente, come e-mail + password e SMS one-time-password.
Cosa offre tru.ID?
Paul McGuire, co-fondatore e CEO di tru.ID, afferma: “Ora viviamo in un mondo mobile-first, ma ci è stato fatto il lavaggio del cervello per accettare un approccio legacy all'identità dell'utente sui dispositivi mobili. tru.ID mira a cambiare finalmente la situazione, fornendo un'autenticazione utente nativa per dispositivi mobili, senza attriti, sicura e privata. Autenticazione mobile come dovrebbe essere: adatta per il 21° secolo.”
tru.ID utilizza la sicurezza crittografica della carta SIM per sbloccare un nuovo modo di fare affari online. A differenza delle OTP, che possono essere intercettate o compromesse, tru.ID sfrutta la sicurezza crittografica della carta SIM nel dispositivo mobile di un utente. La sicurezza della carta SIM è a prova di manomissione e questo controllo viene verificato rispetto all'operatore di rete mobile di un utente in modo da poter essere sicuri dell'identità del numero di cellulare.
L'azienda semplifica questa soluzione per gli sviluppatori fornendo una piattaforma API con SDK mobili e strumenti per supportare un flusso di lavoro di sviluppo dall'integrazione iniziale alla distribuzione.
L'azienda è stata fondata da Eric Nadalin e Paul McGuire. Paul ha precedentemente co-fondato mBlox (acquisita da Sinch) seguita da Boku (AIM:BOKU). Mentre Eric è stato il co-fondatore di iPin (acquisita da Valista) e Nexmo (acquisita da Vonage).
In che modo questa soluzione è vantaggiosa?
La piattaforma afferma di aiutare offrendo un'esperienza di onboarding utente senza attriti con una forte sicurezza. Un minore attrito significa che un minor numero di utenti abbandona il processo di registrazione, il che si traduce in maggiori entrate. Maggiore sicurezza significa utenti più sicuri e meno frodi, il che riduce i costi e migliora la reputazione del marchio.
Questa autenticazione utente ha un'ampia gamma di casi d'uso, dall'onboarding iniziale dell'utente all'accesso successivo e all'autenticazione a più fattori in scenari ad alto rischio. Può essere utilizzato in qualsiasi settore che necessita di autenticare gli utenti su un'app mobile, inclusi servizi finanziari, gig economy, e-commerce, salute digitale, appuntamenti e messaggistica.
Utilizzo dei fondi
Il prodotto dell'azienda è attualmente disponibile nel Regno Unito, in Canada, negli Stati Uniti, in India e in Indonesia. Inoltre, il capitale raccolto aiuterà l'azienda ad espandere ulteriormente la propria portata geografica e la crescita.