Il Commissione europea, martedì 8 gennaio, ha annunciato di aver approvato una misura di sostegno tedesca da 902 milioni di euro nordvolt, un produttore svedese di batterie, nella realizzazione di un impianto per la produzione di batterie per veicoli elettrici.
Questa mossa è in linea con il piano industriale del Green Deal e mira a promuovere la transizione verso un’economia a zero emissioni nette.
Misura tedesca a sostegno della svedese Northvolt
Questo aiuto è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato in caso di crisi e transizione, adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023 e modificato il 20 novembre 2023, per sostenere le misure di transizione verde e ridurre la dipendenza dal carburante.
Nell’ambito di questa misura tedesca, Northvolt riceverà un sostegno finanziario per la costruzione di un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici avanzato e ad alta efficienza.
L'impianto sarà situato nella città di Heide e dovrebbe avere una capacità annua di 60 GWh. Questa capacità consentirà la produzione di circa 800,000-1 milione di veicoli elettrici all’anno, a seconda delle dimensioni della batteria.
Si prevede che l’impianto inizierà la produzione nel 2026 e raggiungerà la piena capacità entro il 2029.
Il pacchetto di aiuti della Germania consiste in una sovvenzione diretta di 700 milioni di euro e una garanzia di 202 milioni di euro.
Questo sostegno finanziario è fondamentale per garantire che Northvolt stabilisca lo stabilimento di produzione in Germania invece che negli Stati Uniti, dove veniva offerto un sostegno simile.
Valutazione e approvazione della Commissione
La Commissione ha ritenuto che la misura tedesca sia in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera c), del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi e transizione, in particolare nella sezione 2.8.
Questa disposizione autorizza gli Stati membri a sostenere maggiori investimenti in settori cruciali per il passaggio verso un’economia a zero emissioni nette.
La valutazione della Commissione evidenzia diversi risultati chiave che supportano l’approvazione della misura tedesca:
La produzione di batterie per veicoli elettrici è considerata un investimento strategico di notevole importanza per la transizione verso un’economia net-zero.
Il fatto che il progetto sia situato a Heide, una zona svantaggiata, secondo la mappa degli aiuti regionali della Germania, rafforza ulteriormente le ragioni del sostegno. Senza l'aiuto, Northvolt avrebbe scelto di stabilire l'impianto al di fuori dello Spazio economico europeo (SEE), dimostrando l'effetto di incentivazione della misura.
Northvolt mira a costruire la batteria più rispettosa dell’ambiente al mondo riducendo significativamente le emissioni di CO2 durante tutto il ciclo di vita della batteria, compreso il riciclaggio alla fine della sua vita.
L’uso di energia non fossile nel processo di produzione e un design circolare, che include il riciclaggio dei materiali delle celle della batteria, contribuiscono a ridurre l’impronta di carbonio.
La valutazione della Commissione conclude che la misura tedesca avrà un impatto limitato sulla concorrenza e sul commercio all’interno dell’Unione europea.
“Gli aiuti sono proporzionati e limitati al minimo necessario per innescare l’investimento in Europa: non rendono l’investimento in Germania più redditizio dell’investimento negli Stati Uniti. Inoltre, non supererà l’importo della sovvenzione che Northvolt potrebbe ricevere in modo dimostrabile per l’investimento equivalente negli Stati Uniti”, afferma la Commissione.
Gli aiuti tedeschi saranno concessi entro il 31 dicembre 2025, garantendo il rispetto dei tempi stabiliti. Ciò è in linea con il quadro temporaneo di crisi e transizione, che fornisce supporto fino ad allora.