Il Commissione europea, martedì 13 febbraio, ha concluso le sue indagini di mercato sui servizi forniti da Microsoft e Apple.
Dopo un'attenta valutazione, la CE ha annunciato che il servizio iMessage di Apple e i motori di ricerca Bing ed Edge di Microsoft non sarebbero stati considerati "guardiani" secondo le rigide leggi sulla concorrenza digitale dell'Unione Europea.
Tuttavia, la Commissione europea ha classificato come guardiani l'App Store di Apple, il sistema operativo iOS e il browser Safari, nonché LinkedIn e il sistema operativo Windows di Microsoft.
Capire l'indagine
L'annuncio riguarda il Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea, che entrerà in vigore tra tre settimane.
La DMA richiede ai giganti della tecnologia come Microsoft, Apple, Google (Alphabet), Amazon, Meta Platforms e ByteDance di consentire app o app store di terze parti sulle loro piattaforme e facilitare il passaggio degli utenti alla concorrenza.
Le indagini di mercato sono state avviate il 5 settembre 2023, in seguito alla notifica da parte di Apple e Microsoft dei servizi principali della piattaforma che soddisfacevano le soglie quantitative.
I servizi presi in esame includevano il servizio di messaggistica di Apple, iMessage, il motore di ricerca online di Microsoft, Bing, il browser Edge e il servizio di pubblicità online Microsoft Advertising.
Entrambe le società hanno presentato anche argomentazioni di “confutazione”, contestando la designazione di questi servizi come gateway nonostante il rispetto delle soglie quantitative.
Queste argomentazioni hanno evidenziato il punto di vista delle aziende sul motivo per cui i loro servizi non dovrebbero essere considerati guardiani.
La Commissione ha considerato l'importanza di queste argomentazioni e ha condotto un'analisi approfondita prima di prendere una decisione.
Di conseguenza, la commissione ha valutato attentamente tutte le argomentazioni presentate da Apple e Microsoft. Inoltre, la CE ha cercato il contributo delle parti interessate e ha considerato le raccomandazioni fornite dal comitato consultivo per i mercati digitali.
Di conseguenza, la Commissione ha ritenuto che iMessage, Bing, Edge e Microsoft Advertising non si qualificano come servizi gatekeeper.
Tuttavia, la Commissione afferma che continuerà a monitorare gli sviluppi del mercato relativo a questi servizi qualora si verificassero cambiamenti sostanziali arise.
Le decisioni non influiscono sulla designazione di Apple e Microsoft come guardiani il 5 settembre 2023.
Cos’è la legge sui mercati digitali?
La DMA è un quadro legislativo introdotto dall’Unione Europea per regolamentare i mercati digitali e affrontare le sfide poste dalle piattaforme online dominanti.
L’obiettivo è garantire una concorrenza leale, proteggere i diritti dei consumatori e promuovere l’innovazione nello spazio digitale.
Secondo la DMA, la Commissione ha l’autorità di indagare e designare determinate società come guardiani, in base a criteri specifici.