Rotterdam è la seconda città più grande dei Paesi Bassi e la città portuale è anche nota per la sua architettura e vita high-tech, rispetto alle altre città olandesi tradizionali.
Mentre, Amsterdam, Delft ed Eindhoven sono noti per essere competitivi startup località, Rotterdam sta guadagnando un certo fermento negli ultimi due anni. La città si è già guadagnata il soprannome di "Boston dei Paesi Bassi" e ora ne è stata recentemente fondatrice startupÈ come Helloprint e lo spazio di coworking 42area di lavoro hanno creato l'iniziativa WeTechRotterdam per riunire la comunità tecnologica.
Inoltre, con il supporto del Cambridge Innovation Center, dell'Erasmus Centre for Entrepreneurship, dello specialista dei dati Dealroom e di varie grandi istituzioni nel campo dell'istruzione, dell'imprenditorialità e degli investimenti, il clima imprenditoriale per le aziende tecnologiche a Rotterdam sta migliorando nel 2018.
Oggi, a Silicon Canals, diamo uno sguardo alla tecnologia più interessante startups della città splendente che stanno scuotendo la scena tecnologica nei Paesi Bassi e hanno ricevuto importi di finanziamento sbalorditivi per crescere ulteriormente. Quindi iniziamo!
#1 Coolblue (Finanziamento totale: €140-€170M)
Bene, il rivenditore online olandese dei Paesi Bassi, Coolblue ha più di 350 negozi online e sette negozi al dettaglio fisici nel paese. Uno dei maggiori concorrenti di bol.com e Amazon Prime sul suolo olandese, Coolblue vende elettronica di consumo nei Paesi Bassi e in Belgio.
Fondata nel 1999 da Pieter Zwart, insieme a Paul de Jong e Bart Kuijpers, la società avrebbe ottenuto un finanziamento totale di 140-170 milioni di euro in un round di serie D da HAL Investments per il 20% della società. Quindi Coolblue fa sicuramente parte della nostra lista di rockstar.
#2 MetrixLab (finanziamento totale: 75.5 milioni di euro)
Un'altra azienda che merita di essere menzionata è MetrixLab - agenzia di ricerche di mercato globale - l'azienda trasforma i dati da sondaggi, social media e enterprise sistemi in informazioni fruibili e aiuta i marchi leader a promuovere l'innovazione, nonché il coinvolgimento del marchio e dei clienti.
Con sede a Rotterdam e San Francisco e 15 uffici negli Stati Uniti, in Europa e in Asia, MetrixLab fornisce servizi di analisi e approfondimenti in più di 50 paesi. Endeit Capital ha coinvestito con noto angel investor e l'imprenditore Bodo Douqué. Compreso il girone di Serie D ed E, la società ha già ricevuto un finanziamento di circa 75.5 milioni di euro.
#3 Helloprint (Finanziamento totale: €3M+)
Helloprint afferma di essere la piattaforma di stampa in più rapida crescita in Europa con attività in oltre 10 paesi europei. Come unica piattaforma di stampa in Europa, Helloprint mira a combinare diversi produttori di stampa internazionali con tutti i numerosi clienti in tutta Europa.
Fondata nel 2013, Helloprint è cresciuta fino a raggiungere un fatturato annuo di 30 milioni di euro, con un tasso di crescita del 3.000% negli ultimi tre anni. Come elencato su Dealroom, Helloprint ha ricevuto un finanziamento totale di 3 milioni di euro, tuttavia, secondo gli esperti del settore, la società ha fatto anche due grandi round non divulgati.
#4 Housing Anywhere (finanziamento totale: 5.9 milioni di euro)
Avviato dagli studenti della Rotterdam School of Management, Università Erasmus di Rotterdam nel 2009, Housing Anywhere è una piattaforma online che consente agli studenti di subaffittare le loro stanze per scambiare studenti. La piattaforma ha guadagnato popolarità a Rotterdam nel 2010 e si è diffusa attraverso il passaparola nelle altre università di Copenaghen, Stoccolma, Barcellona e San Paolo. Attualmente sono attivi in 21 paesi diversi tra cui Stati Uniti, Brasile, Svezia e Spagna, tra gli altri.
Housing Anywhere ha già raccolto un round di serie A di 5.9 milioni di euro per finanziare la sua crescita internazionale. Il finanziamento è stato guidato da Real Web, una società dietro la piattaforma immobiliare italiana Immobiliare.it. Nel frattempo, anche l'olandese VC HenQ ha investito in Housing Anywhere nella fase iniziale.
#5 InvoiceSharing (Finanziamento totale: 1.4 milioni di euro)
InvoiceSharing mira a sostituire le fatture cartacee con una digitale. È una piattaforma di distribuzione di fatture elettroniche gratuita per collegare il sistema di contabilità. Attraverso la piattaforma, la contabilità e la scansione delle fatture software le aziende inviano e ricevono fatture elettroniche direttamente dal loro sistema ai sistemi dei loro clienti.
La piattaforma ha già ricevuto un finanziamento di 1.4 milioni di euro in quanto mira a collegare i sistemi e distribuire fatture gratuitamente per realizzare ricavi dalla vendita di prodotti premium.
#6 Travis the Translator (Finanziamento totale: 1.1 milioni di euro)
Travis è un dispositivo tascabile che puoi semplicemente mettere sul tavolo tra te e la persona o le persone con cui stai parlando. Se parlano in una delle ottanta lingue che Travis comprende, il dispositivo tradurrà le parole direttamente nella tua lingua. Il dispositivo può eventualmente sostituire interpreti umani o macchine di traduzione imprecise.
Quest'anno, gli olandesi startup da Rotterdam crowdfunding su Indiegogo e ora l'azienda dispone di un finanziamento complessivo di 1.1 milioni di euro. Travis sta facendo grandi progressi nel mercato, il gadget è quasi surreale.
#7 Oggetti MP (finanziamento totale: 9.1 milioni di euro)
Fondata da Martin Verwijmeren, CEO, e Paul van Dongen, CTO, MP Objects (MPO) offre servizi basati su cloud software che consente agli utenti di gestire e ottimizzare gli ordini dei singoli clienti attraverso supply chain complesse e globali. Nel suo primo finanziamento azionario esterno, la società ha raccolto 9.1 milioni di euro, dove Updata Partners ha effettuato l'investimento.
Con sede a Rotterdam, MPO viene utilizzato da marchi leader come IBM, eBay e fornitori di servizi logistici per milioni di ordini per creare e gestire configurazioni dinamiche della supply chain che soddisfano i requisiti unici di ciascun cliente. La tecnologia startup sta decisamente scuotendo l'industria che mira a espandersi ulteriormente negli Stati Uniti per ridimensionare il marketing e le vendite.
#8 Sensara (Finanziamento totale: 3.8 milioni di euro)
Sensara consente agli anziani e alle persone diversamente abili di godere della propria indipendenza in modo sicuro e più sano. Sensara avvisa, segnala e consiglia la famiglia e/o gli operatori sanitari quando necessario attraverso algoritmi di autoapprendimento, monitor e sensori verificati. Le informazioni vengono inviate come notifica per avvisare i custodi oi familiari tramite l'applicazione mobile.
Fondata nel 2013 come spin-off di TNO, un'organizzazione di ricerca olandese, e guidata da Reinout Engelberts, CEO, Sensara ha già ottenuto un investimento di 3.8 milioni di euro da parte di KPN Ventures con la partecipazione di Van Herk Ventures e del management della società. Il Rotterdam-based startup utilizza i fondi per incrementare le vendite, continuare lo sviluppo del prodotto, ampliare il servizio clienti ed espandersi a livello internazionale.
#9 Quantib (Finanziamento totale: €4.5M)
L'IA analitica startup Quantib fornisce la quantificazione e la segmentazione delle scansioni cerebrali MRI. L'azienda guidata, fondata nel 2012, sviluppa applicazioni di imaging medicale basate sull'apprendimento automatico che consentono a medici e ricercatori di effettuare diagnosi più accurate in modo più efficiente. L'olandese di successo startup ha già raccolto 4.5 milioni di euro in un round guidato da Holland Venture e InnovationQuarter e intende utilizzare i finanziamenti per introdurre nuove applicazioni ML sul mercato ed espandersi a livello internazionale.
NOTARE CHE: Gli importi del finanziamento provengono dal sito ufficiale di WeTech Rotterdam. Silicon Canals non è responsabile delle cifre.