Nota dell'editore: l'importo del finanziamento è stato erroneamente indicato come 33 milioni di euro, anziché 3.3 milioni di euro. L'articolo è stato quindi aggiornato per riflettere lo stesso
AlixLabs, una società di semiconduttori con sede a Lund, in Svezia, ha annunciato martedì 5 settembre di essersi assicurata 40 milioni di corone svedesi (circa 3.3 milioni di euro) in un nuovo round di finanziamento.
Gli investitori sostenuti da AlixLabs includono Navigare Ventures, Industrifonden e AVANTI.uno.
Jonas Sundqvist, CEO di AlixLabs, afferma: “L’investimento svolge un ruolo fondamentale nel spingere la nostra azienda verso un successo scalabile. L’infusione di capitale non solo convalida la nostra visione, ma ci consente anche di portare la nostra tecnologia innovativa in prima linea nella produzione di semiconduttori”.
“Questo investimento segna una pietra miliare significativa mentre lavoriamo verso il nostro obiettivo: far sì che il nostro processo meticolosamente sviluppato venga adottato dai produttori di circuiti nella loro produzione più avanzata entro il 2025”.
“Con questo supporto, stiamo aprendo un percorso per trasformare il panorama dei semiconduttori e inaugurare una nuova era di efficienza e innovazione”, aggiunge Sundqvist.
L’annuncio arriva sette mesi dopo aver raccolto 908.7 euro di finanziamenti da una serie di investitori, tra cui Navigare Ventures, Almi Invest e la famiglia di hockey su ghiaccio Nylander.
L’industria dei semiconduttori si trova da tempo ad affrontare sfide legate all’aumento delle spese, in gran parte dovute ai costi elevati delle apparecchiature di litografia ultravioletta estrema (EUV).
Inoltre, vi è una crescente necessità di alternative efficienti dal punto di vista energetico e di pratiche più sostenibili.
Ecco dove entra in gioco AlixLabs!
AlixLabs: promozione dell'innovazione dei semiconduttori ad alta efficienza energetica
Fondata nel 2019, Alixlabs è emerso come spin-off dell'Università di Lund per consentire la fabbricazione economicamente vantaggiosa e attenta al consumo energetico di semiconduttori, in particolare componenti logici e di memoria.
La tecnologia di divisione del passo (APS) ALE (Atomic Layer Etching) dell'azienda consente la divisione precisa delle nanostrutture riducendo significativamente il consumo di energia e le emissioni.
Questa svolta ha ora attirato l’attenzione degli investitori poiché affronta l’aumento dei costi associati alle attuali tecniche di produzione.
Questo metodo detiene brevetti approvati negli Stati Uniti, a Taiwan e in Europa.
L'innovazione di AlixLabs arriva al momento giusto con l'ambiziosa iniziativa dell'Unione Europea sui semiconduttori, l'EU Chips Act, che stanzia ingenti risorse per le aziende di semiconduttori.
L'investitore
Navigare Ventures è un investitore multi-stage specializzato in aziende science-driven.
Alex Basu, Investment Manager di Navigare Ventures, afferma: “AlixLabs ha compiuto passi considerevoli per affermarsi come produttore emergente di apparecchiature, contribuendo alla rapida crescita del settore europeo dei semiconduttori. Ci auguriamo che la partnership continui mentre portano la loro tecnologia in produzione nei prossimi anni”.
FORWARD.one è un olandese venture capital azienda focalizzata sull'hardware deep tech startups e scale-ups con 200 milioni di euro in gestione, compresi investimenti in robotica, semiconduttori, fotonica, sensori, realtà estesa e bioproduzione.
Arjan Göbel, partner di FORWARD.one, afferma: "La tecnologia sviluppata da AlixLabs risolve problemi reali per i suoi clienti di semiconduttori e aggiunge molto valore per loro riducendo la complessità della produzione di chip e rendendo il processo molto più economico riducendo al contempo l'impatto ambientale del processo in modo significativo. Farlo con una persona molto abile e ambiziosa team lo rende un ottimo investimento per FORWARD.one.”