Amsterdam-based bunq, una neobanca indipendente che aiuta gli utenti a risparmiare tempo, denaro e tutelare l'ambiente, ha annunciato giovedì di aver stretto una nuova partnership con la società con sede a Bruxelles Spese mobili, una società professionale focalizzata su travel e gestione delle spese.
A partire da giovedì, il Amsterdambasato su neobank è completamente integrato nel Dichiara spese mobili piattaforma, fornendo alle aziende e ai dipendenti i mezzi per ridurre le spese vive gestendo le carte aziendali direttamente dalla soluzione di spesa.
Il fondatore di bunq, Ali Niknam, afferma: “Siamo estremamente entusiasti team con Mobilexpense. Come bunq, realizzano prodotti super semplici che semplificano la vita alle aziende e agli utenti in tutta Europa".
Soluzione completa per la gestione delle spese
Fondata nel 2000 da Patrick Billiet e Xavier Deleval, Mobilexpense afferma di impegnarsi a semplificare la gestione delle spese per le aziende e i loro dipendenti. La sua base di clienti copre oltre 100 paesi con quasi 2 milioni di utenti finali.
L'azienda è cresciuta in modo organico sin dal suo inizio e poi ha ampliato il suo percorso di crescita alle acquisizioni, a partire da quello che ora è Mobilexpense Nordics nel 2019, seguito da vicino da Mobilexpense Declaree lo stesso anno e Dicom Expense all'inizio del 2020.
Mobilexpense ha uffici regionali nei Paesi Bassi, Germania, Svezia e Romania.
In che modo la partnership aiuta i clienti?
Con Mobilexpense Declaree, i clienti possono ora aprire conti bancari bunq dedicati alla gestione delle spese dei dipendenti, mantenendo separato il loro conto bancario principale. Ciò consente ai clienti di mantenere il pieno controllo del proprio processo di denaro e spese, inclusi l'ordine, la distribuzione e la gestione delle carte, dall'interno di Mobilexpense Declaree.
Con il modello bunq, gli utenti di Mobilexpense Declaree possono anche gestire efficacemente la propria liquidità, evitando la necessità di fornire ai dipendenti costose carte di credito tradizionali o di trasferire fondi a terzi che controllano le carte prepagate, che spesso rimangono inutilizzate.
Con l'integrazione di bunq, i clienti di Mobilexpense Declaree beneficiano di approfondimenti in tempo reale sulla loro spesa, mentre i dipendenti utilizzano le carte aziendali entro limiti prestabiliti anziché pagare le spese personalmente. Ogni transazione effettuata con una carta bunq viene inviata direttamente all'app Mobilexpense Declaree affinché il dipendente possa allegare la ricevuta, rendendo i moduli di spesa cartacei e i lunghi estratti conto delle carte di credito un ricordo del passato.
Ogni conto bunq ha un IBAN olandese, tedesco, francese o spagnolo ed è protetto dal sistema europeo di garanzia dei depositi. Con la funzionalità multivaluta di bunq, i clienti che fanno affari all'estero possono ricevere, convertire, detenere e spendere in 15 valute diverse, inclusi dollari statunitensi, sterline inglesi e franchi svizzeri.
Patrick Van Deven, CEO di Mobilexpense, afferma: "Nel mondo post-COVID, la gestione delle spese non riguarda più solo il business travel - include qualsiasi cosa, dalle forniture per ufficio al mensile software abbonamenti. Da un po' di tempo assistiamo a un crescente interesse per le carte e giocheranno un ruolo ancora più cruciale nel futuro di una gestione efficiente delle spese".
Banca sfidante europea bunq
bunq è stata fondata nel 2012 da Ali Niknam. L'imprenditore ha inizialmente investito 98.7 milioni di euro del proprio denaro nello sviluppo di bunq. La neobanca afferma che ciò le ha concesso la libertà e l'indipendenza di costruire una banca radicata nei desideri e nei bisogni dei suoi utenti.
Il fintech società si è rivelata l'unica banca sfidante autofinanziata che si è ramificata in 30 mercati europei senza un centesimo di fondi di capitale di rischio. Nell'aprile 2021, i loro depositi hanno superato per la prima volta 1 miliardo di euro, essendo raddoppiati nel 2019 e poi di nuovo nel 2020.
A luglio 2021, bunq ha annunciato il più grande round di serie A mai assicurato da un europeo fintech. bunq ha raccolto 193 milioni di euro in un accordo con la società di private equity britannica Pollen Street Capital, valutando bunq a circa 1.6 miliardi di euro. Allo stesso tempo, anche bunq ha registrato il suo primo mese redditizio.
Attualmente, bunq è disponibile in 30 mercati europei tra cui Paesi Bassi, Germania, Austria, Italia, Spagna, Francia, Belgio, Irlanda, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Regno Unito, Norvegia e Islanda.
Fintech Files Alimentato da AWS
Nella nuova sezione Fintech Files, in collaborazione con AWS, stiamo tenendo d'occhio (gioco di parole) il fiorente fintech industriale nel Benelux. Vuoi saperne di più sui vantaggi del cloud o parlare con uno dei loro esperti? Visita AWS Startup Loft per registrarsi agli eventi più recenti, ottenere supporto 1:1 gratuito dagli esperti AWS e scoprire altre risorse. Costruisci e ridimensiona il tuo (fintech) startup con $ 1,000 in crediti AWS Activate, strumenti gratuiti, supporto tecnico e formazione per iniziare rapidamente con AWS. Ulteriori informazioni su AWS Startup Soffitta.