CarbonChain con sede a Londra, una piattaforma di contabilità del carbonio alimentata dall'intelligenza artificiale, ha annunciato martedì 25 aprile di essersi assicurata 10 milioni di dollari (circa 9 milioni di euro) in un round di finanziamento di serie A co-guidato da Union Square Ventures e Voyager Ventures.
CarbonChain afferma che utilizzerà i fondi per creare nuovi prodotti per la contabilità e la rendicontazione del carbonio, espandere la propria base di clienti e farla crescere team per soddisfare la crescente domanda.
"CarbonChain aiuta i settori critici per il clima ad agire colmando il divario di dati per il monitoraggio delle emissioni della catena di approvvigionamento con accuratezza e granularità", afferma Adam Hearne, CEO e co-fondatore di CarbonChain.
“Il nostro ultimo round di investimenti dà il via a un grande anno per CarbonChain: stiamo assumendo 30 nuovi ruoli e stiamo aprendo un ufficio a New York per supportare meglio il mercato nordamericano. Siamo entusiasti di espandere la nostra base di clienti e contribuire a portare l'economia globale più vicina allo zero netto", aggiunge Hearne.
Le filiere rappresentano 60% delle emissioni globali, e con il commercio globale di merci in eccesso $ 20 trilioni all'anno, la misurazione e la comunicazione accurate dell'impronta di carbonio è diventata sempre più importante.
CarbonChain affronta questa sfida fornendo alle aziende e alle istituzioni finanziarie una contabilità accurata delle emissioni Scope 3 e della catena di approvvigionamento.
Secondo il World Economic Forum, le emissioni Scope 3 possono costituire fino al 90% dell'impronta di carbonio di un'azienda.
CarbonChain: accelerazione verso un'economia net-zero
Fondata nel 2019 da Adam Hearne e Roheet Shah, CarbonChain consente alle aziende di prendere decisioni attente al clima per accelerare l'azione verso un'economia net-zero.
La metodologia dell'azienda incorpora i dati dal punto di estrazione delle risorse, fino al punto di consumo per creare approfondimenti sulle emissioni lungo l'intera catena di approvvigionamento.
Attraverso il suo approccio verificato e convalidato e l'ampio database che copre l'80% delle emissioni globali, CarbonChain consente la tracciabilità del carbonio, l'impronta di carbonio del prodotto e l'identificazione di opportunità di riduzione in tempo reale.
La metodologia dell'azienda britannica, V0.94, è stata convalidata da SGS e verificata da Bureau Veritas per consentire a produttori, commercianti di materie prime, finanziatori e aziende di trasporto merci di ottenere informazioni senza pari sui rischi e le opportunità legati al carbonio quasi in tempo reale.
Attualmente, l'azienda lavora con clienti, tra cui thyssenkrupp Materials Services Eastern Europe, Societe Generale, Rabobank, Concord Resources, IXM e Gunvor, tra gli altri.
L'azienda è supportata dal braccio di innovazione del governo britannico (Innovate UK) e faceva parte della coorte Y Combinator Summer 2020.
“CarbonChain ha un team di ingegneri, esperti di dati e responsabili delle vendite appassionati ed esperti dedicati ad affrontare le maggiori fonti mondiali di emissioni di gas serra", afferma Rebecca Kaden, socio accomandatario di Union Square Ventures.
“La loro piattaforma di contabilità del carbonio sta diventando la soluzione di riferimento per le aziende leader nei settori delle materie prime, della produzione di metalli, della finanza commerciale e della logistica. Siamo entusiasti di aver co-guidato questo round di investimenti consentendo a CarbonChain di continuare ad espandere la propria base di clienti attraverso queste catene di approvvigionamento critiche", aggiunge Kaden.