Il mese scorso abbiamo scritto sull'incontro Student Talks, in cui studenti ambiziosi hanno parlato di come la generazione Y può cambiare il mondo. Uno di quegli studenti era Marco van der Werf, co-fondatore di Studenti BIT, un gruppo di quaranta eccezionali studenti di informatica che lavorano per aziende e startups, avvalendosi degli ultimi sviluppi tecnologici. E con successo.
Come stare al passo con i cambiamenti tecnologici
Lo studente Marco van der Werf si è annoiato durante il suo master in Scienze dell'informazione. Dice che il mondo digitale si sta muovendo così velocemente che è difficile per le università tenere il passo. Van der Werf: “Ci vuole tempo per aggiornare il curriculum, e quindi i materiali di studio sono spesso obsoleti. L'IT cambia così rapidamente che se smetti di programmare per un anno, sei già molto indietro." Per risolvere questo problema, ha creato gli studenti BIT (Bright IT), un gruppo di studenti IT molto ambiziosi che sono alla ricerca di una sfida in più.
Costruire MVP
Gli studenti BIT hanno iniziato un anno fa e oggi sono circa 40 studenti, tutti lavorano dalle 20 alle 30 ore settimanali. Il loro lavoro consiste principalmente nella creazione di MVP per startupse aziende. “Alle aziende piace work with us, non solo perché siamo relativamente economici, ma anche perché siamo giovani e pieni di nuove idee”, afferma van der Werf. Gli studenti BIT hanno lavorato per clienti come Randstad, ABN AMRO, Marktplaats e Samsung. Inoltre, due volte al mese lavorano volontariamente per enti di beneficenza, come War Child.
Montare una tenda
StartupÈ come pensare in grande, ma all'inizio può essere utile iniziare in piccolo. Van der Werf spiega: “Prima di costruire una villa, inizia con una tenda. Dormi lì qualche notte, esplora la zona e vedi se ti senti a tuo agio nel posto. Se lo sei, puoi iniziare ad espanderti. Gli studenti BIT sono lì per allestire questa tenda per te, di solito sotto forma di MVP. Il loro scopo principale è imparare, vogliono svilupparsi: “Non chiediamo molti soldi, ma se non riusciamo a realizzare qualcosa, lo diciamo onestamente. Forse questa è anche la nostra forza”.
Tendenze future: AI e Smart Office
Guardando all'innovazione tecnologica, cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? Van der Werf prevede una crescente influenza di Artificial Intelligence: “Solo un anno fa nessuno parlava di IA, ora è l'argomento del giorno”. Gli studenti BIT ricevono anche molte domande sulle soluzioni Smart Office. “L'intelligenza artificiale è complicata e spesso è difficile capire come un'azienda possa farne uso. Gli Smart Office sono relativamente semplici e facilmente accessibili.”
Processo di selezione degli studenti BIT
Gli studenti possono iscriversi per diventare uno studente BIT, ma c'è un rigoroso processo di selezione. IL startup riceve una trentina di domande al mese, dalle quali seleziona cinque studenti. Van der Werf: “Essere un buon programmatore non basta, cerchiamo studenti desiderosi di imparare qualcosa di nuovo. Cerchiamo studenti disposti a lavorare esattamente su quelle abilità che non padroneggiano ancora.”
Orgoglioso del successo
Quando ha avviato BIT Students, van der Werf non poteva immaginare il successo attuale: “È fantastico che abbiamo creato abbastanza lavoro per pagare lo stipendio di quaranta studenti IT. Tutti i nostri studenti ci dicono la stessa cosa: alla BIT Students imparano dieci volte di più che all'Università. Che siamo riusciti a diventare un gruppo così grande, è fantastico”.