Amsterdam-based vagabondi, una società che fornisce alle imprese B2B soluzioni di crowdsourcing, ha acquisito Datlinq – una società di dati con sede nei Paesi Bassi specializzata in servizi di ristorazione e dati di vendita al dettaglio di generi alimentari. Le aziende offrono ai marchi l'opportunità di automatizzare completamente le proprie attività di vendita e marketinghome e mercato al dettaglio, oltre a fornire informazioni in tempo reale sui risultati.
Scopo di questa acquisizione
Unendo le forze, le due società olandesi possono aiutare i produttori a lanciare i loro marchi nella giusta posizione. Inoltre, con Roamler, i FMCG possono monitorare come i loro prodotti vengono commercializzati ai consumatori in ciascuno dei loro punti vendita.
Lo scopo di questo sviluppo è quello di espandere ulteriormente la proposta di valore di Roamler a FMCG e CPG e di consentire ai propri clienti di costruire un percorso di commercializzazione completamente basato sui dati nel mercato out of-of-home .
Per quanto riguarda Datlinq, l'acquisizione consentirà loro di espandere ulteriormente i propri servizi di dati e approfondimenti, nonché di sviluppare attività in altri paesi europei. Datlinq manterrà la propria identità aziendale e il CEO Marco van den Ouden rimarrà in carica.
Datlinq: una combinazione di dati, intelligenza artificiale e flessibilità
Datlinq è il partner per le vendite e il marketing basati sui dati nell'out-of-home mercato. Dalla sua fondazione nel 2000, il database online dell'azienda copre 3 milioni di punti vendita on e off-trade in Europa.
Nel corso degli anni, la società afferma di aver creato un database composto da 2,500,000 sedi di servizi di ristorazione OOH in Benelux, Francia, Regno Unito, Germania e molti altri paesi. L'azienda raccoglie dati rilevanti da una serie di risorse informative, come check-in e recensioni dei consumatori. Questi dati vengono quindi migliorati con i milioni di approfondimenti offline forniti dalla comunità Roamler con sede in Europa.
La scienza dei dati interna di Datlinq team aggiorna continuamente il database per fornire ai clienti profili completi dei punti vendita e dati CRM accurati su aperture e chiusure per prendere decisioni di vendita e marketing informate.
L'azienda dispone anche di un servizio noto come "motore di raccomandazione", che suggerisce prospettive simili e targeting di livello superiore basato sull'intelligenza artificiale. Il risultato è un approccio di vendita basato sui dati che promuove una crescita delle vendite più rapida ed economica.
Inoltre, Datlinq offre anche supporto decisionale ed esecutivo sotto forma di un portfolio di approfondimenti e una specifica app di automazione delle vendite sul campo. Le sue soluzioni di dati offrono ai clienti informazioni dettagliate sulla categoria e sulle tendenze delle prestazioni del marchio, consentendo un processo decisionale go-to-market basato sui dati al fine di promuovere volumi di vendita più elevati in più punti vendita.
Alcuni dei clienti dell'azienda includono Unilever, Swinkels Family Brewers, Red Bull, Coca-Cola, Kraft-Heinz, Texel Brewery, FrieslandCampina, Duvel e Van Geloven.
Fuori da-home Challenge
Secondo il comunicato stampa, l'out-of-home (OOH) è un mercato estremamente volatile, con aperture, chiusure e cambiamenti di concept che interessano in media il 35% dei punti vendita ogni dodici mesi. Per massimizzare l'efficienza e il ROI, i marchi devono sapere dove aprire un negozio e su cosa concentrarsi in ogni posizione specifica.
Il CEO di Datlinq, Marco van den Ouden, afferma: "I nostri dati CRM aggiornati e il supporto del targeting basato sull'intelligenza artificiale aiutano i marchi a investire in aree rilevanti per gli utenti finali dei loro prodotti".
Il comunicato stampa suggerisce inoltre che i produttori generalmente hanno difficoltà a monitorare i canali reali. Devono anche tenere d'occhio l'effettiva commercializzazione dei loro prodotti nei minimarket e nei set di luoghi di ospitalità e intrattenimento; che si aggiunge alle complicazioni. Questo, unito alla costante pressione di bilancio e alla recente mancanza di accessibilità dei punti vendita fisici a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, rende davvero faticoso sostenere un marchio di consumo.
Pertanto, la visione in tempo reale della disponibilità, della visibilità e delle vendite dei prodotti in negozio offre un vantaggio competitivo per i marchi di consumo.
Jeroen ten Haave, CEO di Roamler, afferma: “I marchi devono massimizzare il ROI delle loro attività di marketing sul campo, assicurandosi che ogni visita sia un successo. Con l'acquisizione di Datlinq, possiamo aiutarli a guidare la crescita anche in OOH, implementando strategie di vendita e marketing basate sui dati che soddisfano le esigenze dei loro consumatori, proprio dove si trovano".
Espansione europea
Dopo aver unito le loro tecnologie e competenze, Roamler e Datlinq vogliono aiutare i marchi in tutta Europa a ottimizzare il loro percorso verso il mercato in OOH e migliorare l'efficienza attraverso l'outsourcing basato sulle prestazioni.
Entrambe le società hanno già servito marchi premium nei mercati strategici in Europa e insieme mirano a espandere le proprie attività e raggiungere ulteriori obiettivi.
A proposito di Roamler
Fondata nel 2011, Roamler fornisce alle aziende soluzioni B2B supportate dalla folla impiegando una vasta rete di professionisti on-demand.
Come li chiama l'azienda, questi "Roamler" vengono reclutati e organizzati in base a competenze, esperienza e posizione fisica prima di essere abbinati a una varietà di "compiti". Ciò aiuta le aziende ad aumentare la flessibilità e offre ai professionisti una gamma più ampia di opportunità di crescita personale e professionale.
La società afferma di essere il leader europeo nelle attività di marketing sul campo basate sulla folla, svolgendo attività per i maggiori produttori di FMCG, marchi di consumo, PCG e catene di vendita al dettaglio.
Nel 2016, l'azienda ha lanciato Roamler Tech per applicare il crowdsourcing alle installazioni tecniche B2B dentro e intorno al home da professionisti indipendenti e certificati. Nel 2018, Roamler ha lanciato Roamler Care per aumentare la flessibilità e l'efficienza nel home settori dell'assistenza e della sanità sfruttando la potenza di una vasta rete di operatori sanitari professionisti.
Nel 2020, la società raccolto 20 milioni di euro per espandere le sue operazioni e ha utilizzato in parte l'iniezione di liquidità per acquistare Datlinq. Nonostante la pandemia di COVID-19, Roamler è diventato uno dei tre in più rapida crescita scale-ups in Europa.
I clienti di Roamler includono giganteschi rivenditori FMCG come Unilever, Procter & Gamble e Red Bull. L'azienda mette anche la sua comunità di tecnici di installazione indipendenti al lavoro su installazioni tecniche, manutenzione e riparazioni presso i clienti homes per clienti come Eneco, Ring e ANWB.